I primi giorni di ottobre sono stati giornate di festeggiamenti per la recente pronuncia della Corte costituzionale sulla parziale decriminalizzazione dell’aiuto al suicidio, ma anche di concentrazione sulle sfide che abbiamo ancora davanti.
Dal 3 al 6 ottobre ci siamo incontrati a Bari per il XVI Congresso dell’Associazione Luca Coscioni individuando gli obiettivi prioritari per i prossimi 12 mesi.
Sul fronte della ricerca innanzitutto: ci continueremo ad impegnare per la rimozione del divieto di partecipazione per le Università ad alcuni bandi europei sulle malattie rare attualmente riservata solo agli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico; proseguiremo la campagna per legalizzare la ricerca sulle blastocisti. Ma anche sperimentazione animale, modificazione del genoma vegetale, ricerca su piante e sostanze oggi proibite.
Sul fronte della salute riproduttiva continueremo verso la rimozione degli ultimi divieti della Legge 40 attivando tutti gli strumenti necessari per una normativa sulla gestazione per altri. Ma non solo, rilanceremo la campagna “Aborto al sicuro” e lavoreremo per promuovere la diffusione del metodo farmacologico in regime di day hospital e ambulatoriale e per arrivare alla contraccezione gratuita. Dopo l’abolizione della ricetta per la contraccezione di emergenza riteniamo necessario eliminare la ricetta anche per la contraccezione ormonale.
Ovviamente proseguiremo con il dare sostegno a chi chiede l’eutanasia attraverso l’azione di disobbedienza civile e continueremo a batterci per la piena applicazione della legge sul Biotestamento.
Sul fronte della disabilità ci batteremo per evitare che le tipologie di ausili contenuti nel nomenclatore tariffario destinate ai bisogni più delicati e complessi siano acquistate e fornite per mezzo di gare d’appalto, così come lavoreremo per un Comitato “super partes” sui Livelli Essenziali di Assistenza. Ma anche Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche e firma digitale.
Non è finita: cannabis terapeutica e ludica, depenalizzazione di uso e detenzione di tutte le altre sostanze proibite, terapie avanzate, sistema sanitario nazionale, SCOLARmente e riduzione dei privilegi della Chiesa cattolica. Tutto questo è l’Associazione Luca Coscioni.
Filomena Gallo è Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni. Avvocata cassazionista è esperta in diritto di famiglia, diritto internazionale e in problematiche legislative nelle biotecnologie in campo umano. Docente a contratto presso l’Università di Teramo, ha seguito la maggior parte dei procedimenti legali che hanno portato agli interventi della Corte Costituzionale con dichiarazione di incostituzionalità della legge 40/04.