Associazione Luca Coscioni: riunione “aperta” del gruppo di lavoro sulla disabilità

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Comunicato stampa

In Italia, sono circa 3 milioni le persone con disabilità comunque importanti. I gravissimi, stimati sulla base delle indennità di accompagnamento erogate, sono circa 1.500.000. Si può ipotizzare che l’assicurazione obbligatoria per la Long Term care (LTC), da noi, possa attingere in tutto o in parte ai contributi già attualmente versati, riducendo proporzionalmente la prestazione pensionistica al momento in cui sarà erogata. Prevedibilmente, la quasi totalità della popolazione sarebbe disposta a rinunciare a una frazione comunque limitata della pensione se le fosse garantita una copertura significativa per l’assistenza in caso di disabilità cronica: sono questi due dei punti principali della relazione che il prof. Alberto Zuliani ha svolto in occasione della riunione “aperta” del gruppo di lavoro sulla disabilità della Associazione Luca Coscioni, di cui Zuliani – già presidente dell’ISTAT e presidente della Fondazione “Dopo di noi” – è il coordinatore. La riunione si è tenuta venerdì 9 ottobre a Roma nella sede della Associazione-
Una seconda relazione è stata svolta da Alessandro Solipaca, responsabile del sistema informativo sulla sanità dell’ISTAT, che affronterà il tema delle difficoltà di inserimento dei disabili nel mondo del lavoro (tra le persone con disabilità, solo il 3,5% é occupato e inoltre incontra una serie di “barriere” che rendono più difficile la sua attività). La terza relazione introduttiva è stata quella di Maria Tersa Agati, presidente della Commissione sugli Ausili Tecnici per Persone Disabili della Confindustria (si continua ad utilizzare un elenco vecchio di decenni che prescrive ausili superati, erogati con processi farraginosi, inefficienti ed inefficaci, inutilmente costosi; i disabili, ormai, non credono più alle promesse dei governi: chi può, acquista quello che gli serve pagandolo di tasca sua).
Carlo Troilo, organizzatore della riunione, ha osservato che con poco più di 30 miliardi (un terzo della evasione fiscale registrata nel 2008) si potrebbe raddoppiare la spesa per assistenza prestata dalle amministrazioni pubbliche a tutti i disabili ed agli anziani non autosufficienti, assicurando loro un livello di vita degno di un moderno paese europeo:
Sono previsti numerosi altri intervenuti in audio-video membri del gruppo di lavoro sulla disabilità e di quello sulla riforma del SSN, coordinato dal prof. Marcello Crivellini del Politecnico di Milano; rappresentanti delle associazioni dei disabili; esperti; iscritti e simpatizzanti della Associazione.
I risultati della riunione costituiranno la base per una delle mozioni che saranno sottoposte alla approvazione della riunione conclusiva del congresso nazionale della Associazione, che si sta svolgendo in questi giorni on line e che si concluderà a Udine il 17 ottobre.