Se viene innescata si forma un abbozzo embrionale che però arresta il suo sviluppo dopo le prime fasi di crescita. Ciò significa, sottolineano gli esperti, che da una cellula uovo così manipolata non potrà mai svilupparsi un nuovo individuo. ''Questo è un grande passo avanti che permette di superare alcuni dubbi etici sule ricerche su embrioni'', testimonia la portavoce dell'Autorita' britannica Claire Rich, precisando però che la concessione agli scienziati scozzesi non si estende oltre un anno e comunque gli scienziati possono usare le staminali eventualmente ottenute solo per sperimentare nuovi farmaci, non per usarle a scopo terapeutico.
STAMINALI, SI' A WILMUT PER NUOVI EMBRIONI SENZA FECONDAZIONE (Ansa)
<b>11 Giugno 2003</b> – Roma – Richiesta accordata a Ian Wilmut, papà della pecora Dolly, per la creazione di embrioni umani senza fecondazione. Lo ha reso noto la Autorità per la Fecondazione Umana e l'Embriologia britannica che ha dato il via libera per iniziare le sperimentazioni previste nel progetto dei ricercatori del Roslin Institute di Edinburgo. Wilmut, come riferito sulla rivista New Scientist on line, vuole tentare la partenogenesi (una strategia usata in natura, senza fecondazione) su cellule uovo umane, allo scopo di sviluppare e mantenere nuove linee di cellule staminali embrionali da usare in laboratorio. La partenogenesi e' usata da insetti e alcuni rettili per riprodursi senza l'atto della fecondazione. Nei mammiferi questa modalità si può simulare stimolando chimicamente o elettricamente l'uovo non fecondato in modo che creda di esserlo.