LEGGI:
Interrogazione a risposta in Commissione
L’interrogazione è stata depositata a firma dei deputati della Rosa nel Pugno e grazie all’apporto di molti ricercatori che con l’Associazione Coscioni si sono impegnati nella battaglia referendaria.
Tre bandi, dal 2001, sono stati interamente dedicati a proposte di ricerche sulle staminali adulte (umane e da animali) e sulle staminali embrionali animali (escludendo quindi le embrionali umane). Da questi tre bandi si evinceva un palese conflitto di interesse: la Commissione “giudicante”, infatti, era composta dagli stessi ricercatori “giudicati”. Inevitabile è stata l’auto-assegnazione di più finanziamenti grazie ad un meccanismo per cui ciascun richiedente poteva presentare un progetto come responsabile ma anche due come corresponsabile, sistema adoperato anche per i propri associati/ricercatori.
Come Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica abbiamo chiesto di conoscere se il Governo non ritenga opportuno nel rispetto del principio di uguaglianza, annullare il bando e rifare la selezione dei progetti adottando procedure trasparenti e pubbliche, che impediscano a coloro che sottomettono un progetto di giudicare i progetti sottomessi da altri colleghi e che tengano conto della liceità di una sottomissione che valuta progetti presentati da membri della medesima Commissione che decide anche sui finanziamenti stessi, generando l’ennesimo conflitto di interessi a spese dei cittadini. E dei malati.