Congresso dell’associazione Coscioni sarà completamente accessibile

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Alessia Turchi

Hanno già preannunciato la loro presenza personalità della scienza, della cultura e della politica come Pasquale An …
Congresso Ass. Luca Coscioni:sottotitolato! 1-2 ottobre. Partecipa!

E’ convocato per l’1 e 2 ottobre a Roma l’VIII Congresso dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica.Conferma la tua presenza a info@lucacoscioni.it Intervieni ed esprimi la tua opinione sul Documento di lavoro

Programma del congresso
Il congresso inizierà sabato 1 ottobre mattina alle 9, durerà tutta la giornata di sabato, compresa una sessione notturna, e terminerà domenica 2 ottobre verso le 17. Si terrà a Roma, presso il Radisson Blu es. Hotel, via Filippo Turati n. 171, vicino alla Stazione Termini.Come arrivare.
Tutte le sale prenotate e i servizi sono accessibili. Il congresso sarà totalmente sottotitolato.

Hanno già preannunciato la loro presenza personalità della scienza, della cultura e della politica comePasquale Annicchino, Massimo Aquilante, Ileana Argentin, Gianni Baldini, Pietro Vittorio Barbieri, Rocco Berardo, Emma Bonino, Marco Cappato, Federica Casadei, Elena Cattaneo, Ettore Cittadini, Giulio Cossu, Marcello Crivellini, Domenico Danza, Bruno De Filippis, Stefano Fantoni, Maria Antonietta Farina Coscioni, Anna Pia Ferraretti, Filomena Gallo, Luca Gianaroli, Chiara Lalli, Luigi Manconi, Luigi Montevecchi, Marco Pannella, Laura Pisano, Mario Riccio, Niccolò Rinaldi, Stefano Rodotà, Romano Scozzafava, Françoise Shenfield, Giulia Simi, Bernat Soria, Piergiorgio Strata, Riccardo Talevi, André Ulmann, Umberto Veronesi,Mina Welby e Alberto Zuliani.
Ricerca scientifica e staminali, eutanasia e testamento biologico, fecondazione assistita e salute riproduttiva, disabilità e vita indipendente, libertà terapeutica e diritto alla cure, politiche per la salute e l’assistenza, finanziamento alla ricerca: sono grandi questioni sociali che la politica ufficiale soffoca con divieti e barriere. Il Congresso è l’occasione per cercare di imporre tali urgenze sociali nell’agenda politica, attraverso innanzitutto la partecipazione diretta di chi vive sulla propria pelle i problemi dell’assenza di libertà e laicità nel nostro Paese. Ci confronteremo sui risultati delle iniziative nonviolente, giudiziarie e istituzionali a favore della libera ricerca e dell’autodeterminazione individuale, e decideremo assieme gli obiettivi del prossimo anno, non soltanto a livello italiano, ma anche per convocare la Terza Sessione del Congresso Mondiale per la Libertà di Ricerca Scientifica.

 

 

 

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