Un nuovo studio di Nomisma svela la nuova agricoltura sostenibile

La nuova agricoltura sostenibile

Il prossimo 19 marzo, presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica in piazza della Minerva 42, dalle 14:30 alle 17:30, ci sarà la presentazione di uno studio di NOMISMA sull’innovazione in agricoltura.

L’Associazione Luca Coscioni e la piattaforma internazionale Science for Democracy hanno organizzato, con il sostegno di EuropaBio, per il prossimo 19 marzo, presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica in Piazza della Minerva 42, dalle 14.30 alle 17.30 la presentazione di uno studio di NOMISMA sull’innovazione in agricoltura.

Il dibattito affronterà criticità e prospettive di un settore molto importante per l’economia italiana che necessita di una costante, se non crescente, attenzione istituzionale in termini normativi e di investimenti – oltre che di ricerca scientifica. L’unità di ricerca agroalimentare di Nomisma ha sviluppato un osservatorio sull’innovazione in agricoltura che raccoglie e diffonde dati e informazioni aggiornati sull’innovazione in agricoltura con l’obiettivo di aumentare il livello di conoscenza e la corretta interpretazione dei fenomeni innovativi nel settore primario italiano.

L’appuntamento giunge poco dopo l’iniziativa organizzata dall’Associazione Luca Coscioni e da Science for Democracy a Bruxelles davanti al Parlamento Europeo con lo slogan “Give CRISPR a Chance”. L’obiettivo dell’evento era promuovere la conoscenza delle nuove tecniche di agricoltura e, in prospettiva, i loro effetti benefici sul cibo. L’atteggiamento della politica europea verso l’innovazione in agricoltura corre infatti il rischio di bloccare alcune delle applicazioni dell’editing del genoma, un numero crescente di studi segnala che CRISPR potrebbe contribuire a lottare, tra le altre cose, contro il cambiamento climatico.

Dopo interventi politici e di informazione scientifica, è stato offerto il pudding di riso belga preparato in loco con riso CRISPR per denunciare la incertezza del diritto che si è venuta a creare dopo una sentenza della Corte europea di giustizia dell’estate scorsa per cui i prodotti dell’editing del genoma devono essere trattati come OGM. Al momento della distribuzione del pudding, gli ispettori delle autorità belghe hanno provato a confiscare il riso. La risolutezza dei presenti ha consentito che la merenda accadesse ma è sequestrata una parte del riso e a Marco Cappato e Marco Perduca è stato fatto un verbale e notificata la richiesta di tornare a Bruxelles il 2 aprile per un interrogatorio.

Insomma, occorre disobbedire, o farsi segnalare dalle autorità, perché vengano chiarite norme che consentano, anche in agricoltura, di poter godere dei benefici dei più recenti sviluppo scientifici.

Maggiori informazioni sul Convegno “La nuova agricoltura sostenibile”