Dichiarazione di Marco Cappato, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni
L’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica si congratula con i Premi Nobel per la Medicina 2007, Oliver Smithies, Martin Evans e Mario Capecchi.Oltre a felicitarmi per l’importanza del riconoscimento a chi lavora sulle cellule staminali embrionali di topo, voglio sottolineare anche la conferma di una formula di successo, fatta di ingredienti precisi: libertà di ricerca scientifica, fondi adeguati e circolazione transnazionale dei ricercatori. C’è da augurarsi che la politica italiana voglia reagire e raccogliere la sfida su tutti questi fronti, in particolare abbattendo le barriere alzate contro la ricerca sulle staminali embrionali. Anche a causa delle proibizioni italiane, in un campo dove la cooperazione tra settori di ricerca diversi è fondamentale, il nostro Paese rischia di restare indietro. La prima occasione che offriamo alla politica è quella del 16 ottobre, quando Stephen Minger, lo scienziato britannico degli embrioni ibridi, sarà in Italia nostro ospite per presentare all’intergruppo parlamentare Coscioni-Welby le proprie ricerche.