Mozione generale approvata all’XI Congresso

Ass. Coscioni

L’XI Congresso/Assemblea generale dei soci dell’Associazione Luca Coscioni, riunitasi a Roma dal 19 al 21 settembre 2014:

Onorato dei messaggi ricevuti dal Presidente della Repubblica e della Presidente della Camera li ringrazia sentitamente, rilancia da subito i temi da loro autorevolmente affrontati;  ringrazia inoltre tutte le personalità istituzionali che con i loro interventi hanno arricchito il dibattito.

Udite le le relazioni del Segretario e del Tesoriere le approva e fa proprio l’obiettivo dell’apertura di una nuova stagione delle libertà civili che unisca, in un comune fronte di iniziativa, coloro che condividono l’urgenza di riforme laiche per l’autodeterminazione individuale contro ogni rischio di controriforme partitocratiche e corporative.

Accoglie e fa propri i risultati della Terza Sessione del Congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica dell’aprile scorso per colmare il divario tra scienza e democrazia affinché quest’ultima possa tornare a esser un confronto pubblico possibile grazie a regole certe su dati e proposte informate argomentabili e confutabili liberamente con la più ampia partecipazione possibile.

Impegna gli organi dirigenti a operare sui seguenti obiettivi:

Ricerca scientifica e procreazione medicalmente assistita: sostenere tutte le azioni giudiziarie nazionali e transnazionali contro gli aspetti anticostituzionali della legge 40 rimasti in vigore: in particolare avviare una campagna urgente in vista degli imminenti pronunciamenti della Corte costituzionale in materia di la ricerca sugli embrioni e accesso dei pazienti infertili non sterili alla fecondazione assistita o alla diagnosi genetica pre-impianto. Intervenire in tutte le sedi idonee per l’ affermazione del diritto alla salute al principio di uguaglianza delle persone che hanno bisogno di accedere a tutte le tecniche di fecondazione medicalmente assistita.

Legalizzazione dell’eutanasia e testamento biologico: ottenere che il Parlamento, come chiesto dal Presidente della Repubblica, dibatta sul “fine-vita” e calendarizzi la Proposta di legge di iniziativa popolare  sull’eutanasia legale e l’interruzione delle terapie, come auspicato dalla Presidente della Camera; sostenere chi chiede l’eutanasia e favorire l’autosostegno tra malati terminali per ottenerla; allargare la rete dei 140 Comuni dove è attivo il registro del Testamento biologico;

Nomenclatore: ottenere il rispetto dell’impegno – assunto personalmente dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi con il dirigente dell’Associazione Marco Gentili – di aggiornare entro 20 giorni il nomenclatore degli ausili per il recupero di facoltà sensoriali, fermo al 1999 (1994) che preveda percorsi erogativi appropriati e trasparenti adeguati alle necessità delle persone.

Vita indipendente e collocamento: promuovere la qualità della vita delle persone disabili attraverso forme di autogestione dell’assistenza; denunciare la mancata applicazione della legge sul lavoro delle persone disabili, elaborando un documento guida per la sua corretta applicazione.

Rianimazioni aperte: diffondere il modello clinico della “rianimazione a porte aperte” già operante nella regione Emilia Romagna.

Disabilità: chiedere la piena attuazione della “Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità del 2006” e in particolare l’effettivo rispetto del diritto delle persone disabili al lavoro, allo studio, alla vita affettiva e sessuale, all’ambiente fisico, alla mobilità e ai trasporti, all’accessibilità, al voto, alle informazioni.  Denunciare per condotta discriminatoria gli enti ed esercizi commerciali che violino l’esercizio dei diritti previsti dalle leggi in vigore, sempre più violate come nel caso della mancata predisposizione dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A.)

Ricerca scientifica e sperimentazione animale: sostenere il corretto recepimento della direttiva Comunitaria 2010/63/UE in materia sperimentazione animale anche attraverso ricorsi giurisdizionali.

Ricerca scientifica e Ogm: affermare la libertà di ricerca scientifica in materia di biotecnologie vegetali e Ogm, liberalizzare la commercializzazione e la coltivazione di Ogm approvati in sede di agenzie regolatorie europee, chiedere al Parlamento e al Governo di liberalizzare la ricerca scientifica e la sperimentazione in campo su specie nazionali di interesse agronomico.

Trattamenti con staminali: proseguire nel coinvolgimento delle associazione dei malati per prevenire gli abusi di chi inganna malati senza speranza e senza protezione, e difendere le regole internazionali delle sperimentazione cliniche, vigilando contro i tentativi di introdurre in Italia e in Europa trattamenti a base di cellule staminali, al di fuori delle procedure di regolamentazione che considerano questi trattamenti alla stregua di farmaci.

Cannabis terapeutica: rimuovere gli ostacoli burocratici alla prescrizione, già legale, dei derivati della cannabis a fine terapeutico

Salute riproduttiva: proseguire nell’ impegno per il diritto alla salute sessuale e riproduttiva, per la libertà di scegliere se e quando avere una gravidanza, sia con una adeguata informazione che garantendo l’accesso senza ostacoli alla contraccezione, anche d’emergenza, ed alla interruzione volontaria della gravidanza per tutte le donne, applicando anche in questo campo il principio della good medical practice, evitando che l’obiezione di coscienza possa impedirne la realizzazione.

Ratifica l’appartenenza al Consiglio generale dei Parlamentari in carica iscritti all’Associazione e dei rappresentanti delle cellule e lancia da subito una campagna di iscrizioni e di promozione della scelta del 5 per 1000.