Marco Cappato commenta: “La lotta contro la sofferenza inutile sia un valore comune, senza ingombri da Stato etico”.
“Arriverà un giorno nel quale chi vuole lottare assieme contro la sofferenza inutile, possa allearsi senza l’ingombro di pretese da Stato Etico, nel rispetto tanto delle opinioni quanto delle scelte di ciascuno”. A dichiararlo è Marco Cappato, che continua: “Ci auguriamo che lo stesso Papa Francesco deponga le armi dello scontro ideologico e si predisponga a voler distinguere tra la doverosa risposta all’abbandono da combattere e l’altrettanto doveroso rispetto per il limite che ogni persona deve poter fissare al proprio dolore fisico o psichico”.
Il tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni ricorda che “Don Giulio ha avuto il coraggio di esporsi e aveva espresso alcune delle sue posizioni proprio a un evento organizzato dall’Associazione insieme al Comitato Referendum Eutanasia Legale a Palazzo Ducale di Genova”.
Come Associazione Luca Coscioni, attraverso le Cellule locali liguri, saremo presenti al presidio di solidarietà che si terrà domenica a Bonassola, proprio di fronte alla “sua” parrocchia, per esprimergli tutta la nostra gratitudine e nella speranza che la sua predicazione -oggi respinta dalla Chiesa ufficiale- possa un domani essere accolta da una Chiesa rinnovata e capace di dialogo e confronto.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
