di Il Giornale
Il Campanile per la famiglia, per i figli e perle donne, ma anche per incassare la benedizione episcopale con relativa primogenitura. Ieri il congresso dell’Udeur ha approvato all’unanimità una mozione che, sul da farsi per il referendum sulla procreazione assistita, recepisce la proposta di Mastella, ed esprime «con chiarezza e responsabilità la scelta di astensione». li capogruppo dei deputati, Cusumano, spiega che l’adesione alla proposta della Cci è la scelta meno lacerante, che evitale «contrapposizioni ideologiche». Fa di più Cusumano, tende la mano al fronte trasversale lalco avvertendo che «il Parlamento è ancora in grado di migliorare questa legge», evitando cosi la prova referendaria e scongiurando «una contrapposizione ideologica che ricaccia il paese agli anni del referendum sul divorzio».Un’altra decisione riguarda la riforma dello statuto che fissa la quota minima di partecipazione femminile negli organismi dirigenti al30% per la soddisfazione della Ciofli che ha apprezzato anche l’impegno che Cusumano ha preso per portare subito a Montecitorio la legge sull’affido condiviso dei figli, un dramma che tocca migliaia di bambini quando i genitori si separano. La nuova legge permetterà ad entrambi i genitori di esercitare la potestà e di prendersi cura dei minori. Infine le adozioni: già in settimana, l’Udeur presenterà in Parlamento gli emendamenti alla legge che puntano a «semplificare il percorso adottivo» alleviandoalmeno la via crucis burocratica.
