DOMANI 19 FEBBRAIO INCONTRO CON LUCA COSCIONI SULLE MALATTIE GENETICHE A CAIVANO

di Francesco Celiento
18 Febbraio 2004 – Caivano, Napoli – Nell’ambito del progetto “Educare alla lettura”, portato avanti dal V° settore del Comune di Caivano, proseguono gli incontri sul tema alla biblioteca comunale. Giovedì prossimo (19 febbraio) alle ore 17.30, sarà presentato il libro “Il Maratoneta” scritto da Luca Coscioni, il militante del partito radicale simbolo della lotta contro le malattie genetiche. Coscioni è stato colpito dalla sclerosi laterale amiotrofica, una malattia neuromuscolare oggi incurabile, che rende chi ne è colpito paralitico e incapace di parlare con la propria voce. Per comunicare Luca utilizzo un computer con un programma di sintesi vocale. Probabilmente con le cellule staminali si potrebbe sconfiggere questo terribile male ma le leggi attuali, complice il veto posto dalla chiesa cattolica, non consentono grande libertà di ricerca agli studiosi. Al dibattito parteciperà, in videoconferenza, lo stesso Coscioni. Per il Comune saranno presenti le massime autorità: il sindaco Domenico Semplice, l’assessore alla pubblica istruzione Franco Palmiero, il presidente del Consiglio Comunale Francesco Casaburo, il dirigente del V° Settore Vito Coppola, responsabile dell’ufficio Promozione Culturale e Informagiovani. Altro relatore sarà Maurizio Provenza, componente dell’associazione “Luca Coscioni”, il sodalizio nato apposta per battersi per la libertà della ricerca scientifica e di terapia. "Abbiamo organizzato questo interessantissimo incontro – afferma il funzionario del Comune Vito Coppola – per sensibilizzare la gente che purtroppo soltanto attraverso la piena libertà scientifica di ricerca si possono combattere tante malattie genetiche, come quella che ha colpito Luca Coscioni".