In preparazione del XX Congresso dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica APS, che si terrà dal 19 al 21 ottobre 2023 a Milano, l’associazione organizza un seminario giuridico che si terrà in presenza a POMEZIA presso la SALA ASCANIO, Hotel Enea – Via del Mare n. 83 e sarà anche fruibile su piattaforma Zoom
MERCOLEDì 27 settembre 2023, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, dal titolo:
BARRIERE E DISCRIMINAZIONI: IL DIRITTO ALLA LIBERTÀ DI MOVIMENTO
Per registrarsi e partecipare: QUI
PROGRAMMA
17.00 – 17.10: Introduzione di Rocco Berardo, avvocato e coordinatore delle iniziative sulla disabilità dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica
17.10 – 17.25: Saluti introduttivi di Giuseppe di Bella, consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni, coordinatore della Cellula Coscioni di Pomezia e coordinatore del progetto SCOLAR-MENTE
17.25 – 17.45: “Cosa sono le barriere architettoniche”, Vittorio Ceradini, professore associato di Restauro Architettonico e membro di giunta dell’Associazione Luca Coscioni
17.45 – 18.00: “La legge contro le discriminazioni, come strumento di libertà”, Alessandro Gerardi, avvocato e consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni
18.00 – 18.15: “Casi e successi dell’Associazione Luca Coscioni”, Alessia Cicatelli, abilitata all’esercizio della professione forense e membro di giunta dell’Associazione Luca Coscioni
18.15 – 18.30: “Esperienze tra legge e realtà”, Alessandro Bardini, avvocato e consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni
18.30 – 20.00: Domande e Risposte
Il seminario giuridico è accreditato presso il Consiglio Nazionale Forense,
I crediti verranno assegnati agli avvocati che vi parteciperanno previo invio all’indirizzo info@associazionelucacoscioni.it delle parole chiave indicate durante lo svolgimento dei lavori.
I lavori saranno seguiti da Radio Radicale.
è possibile scaricare la locandina a QUESTO LINK
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.