Sanità, Crivellini (Ass. Coscioni): Governo forte con i deboli e debole con le corporazioni

Dichiarazione di Marcello Crivellini, membro della direzione dell’Associazione Luca Coscioni, e componente della commissione salute e disabilità del Ministero della Salute.

Dopo dieci anni ennesimo rinvio dell’aggiornamento del Nomenclatore protesico, cioè dell’elenco delle protesi e ausili garantiti dal servizio sanitario nazionale.

Il rinvio sembra dovuto al disaccordo in conferenza Stato-Regioni tra Ministero della Salute e dell’Economia e ai veti di quest’ultimo.

Mentre ieri il Ministero dell’Economia faceva la voce grossa con i disabili rinviando le nuove opportunità per i disabili offerte dalla tecnologia, l’altro ieri ha chiuso gli occhi dando il via libera ai prepensionamenti di finti lavori usuranti (bastano 60 turni di notte l’anno per eludere i vincoli dell’età pensionistica).

Il Ministero dell’Economia e quello della Salute assieme hanno elargito negli ultimi mesi miliardi di euro per ripianare i deficit sanitario-clientelari dovuti a decenni di incapacità gestionale dei responsabili di Campania, Sicilia e Lazio ed ora battibeccano sulle modalità di copertura per modeste e giuste spese sulla disabilità.

Alcuni membri del governo sembrano affetti da forme gravi di disabilità cognitiva dei problemi che riguardano i cittadini più fragili e da un generale stato di astenia nei confronti delle corporazioni più garantite.