C’è bisogno di un radicale in consiglio comunale, c’è bisogno di Silvio Viale.”
Con queste parole Wilhelmine Schett, più nota come Mina Welby per essere la vedova di Piergiorgio Welby ha lanciato un appello per il voto a Silvio Viale, che domani alle ore 13:50 depositerà il proprio testamento biologico in Municipio presso l’URP di piazza Palazzo di Città.
Silvio Viale, che è candidato indipendente nella lista del PD per il Consiglio Comunale ed è il primo firmatario della delibera di iniziativa popolare con la quale il Comune ha istituito il Registro dei Testamenti Biologici, di fronte ai giornalisti ha firmato il testamento biologico e ha sigillato la busta che domani consegnerà all’ufficiale del comune.
A riguardo ha detto:“Si tratta di una triplice forma di rispetto: rispetto verso di me, rispetto verso i miei famigliari e rispetto verso i medici che dovranno assistermi, per non essere sottoposto ad idratazione e alimentazione forzate in caso di lesione cerebrale invalidante e irreversibile.”
Nella sede dell’Associazione Radicale Adelaide Aglietta Giulio Manfredi (presidente dell’Associazione Aglietta) e Alessandro Frezzato (resonsabile della Cellula Luca Coscioni di Torino) hanno ripercorso le tappe della delibera che per lungo tempo ha dovuto subire la “melina” dell’assessore Dell’Utri e la franca “ostilità” dell’assessore Ferraris, sottolineando come le attuali modalità di deposito “possano e debbano essere migliorate”. Mina Welby, partendo dalla propria esperienza personale ha sottolineato come il progetto di legge Calabrò sia contro il testamento biologico e la libertà del cittadino.
