La libertà di ricerca scientifica

di Gilberto Corbellini e Roberto Defez

Con riferimento all’articolo «II "referendum bio" divide già il Pd: Veltroni firma, Letta no», pubblicato sul Corriere del 3 ottobre segnaliamo che la scelta di Veltroni di schierarsi con Mario Capanna nella campagna contro gli ogm probabilmente sarà percepita come un pessimo segnale dai circa 10.000 ricercatori italiani legati alle 21 società scientifiche che hanno pubblicato ben due documenti in cui si dice esattamente il contrario di quanto sostengono Capanna e i fautori della cosiddetta consultazione popolare. Senza entrare nel merito degli argomenti presentati nell’articolo, comunichiamo in anteprima che si è costituito un ufficio di coordinamento, denominato Sagrí (Salute, Agricoltura e Ricerca) tra Società Italiana di Genetica Agraria, Società Italiana di Tossicologia, Associazione di Imprenditori Agricoli Futuragra e Associazione Luca Coscioni perla libertà di ricerca scientifica. All’iniziativa aderiscono la Federazione Italiana Scienze della Vita, l’Associazione Galileo 2001, l’Istituto Bruno Leoni, l’Associazione dei Cristiani per l’Ambiente e la Fondazione Umberto Veronesi. Le ragioni e gli obiettivi di Sagri sono contenuti in un documento consultabile, e sottoscrivibile, al seguente indirizzo www.salmone.org/documento. Praticamente vogliamo promuovere un dibattito pubblico informato che valorizzi la documentazione scientifica e le prospettive imprenditoriali della parte sana dell’agricoltura italiana. Sagri sarà presentato nel corso di una conferenza stampa che si terrà presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati venerdì 12 ottobre, a cui hanno confermato che parteciperanno i senatori Paola Binetti e Antonio Polito, i deputati Benedetto Della Vedova, Chicco Testa e Adolfo Urso e l’eurodeputato Marco Cappato.

Gilberto Corbellini Dipartimento di medicina sperimentale Università di Roma La Sapienza

Roberto Defez Istituto di Genetica e Biofisica «A. Buzzati, Traverso», Cnr