Dichiarazione di Marco Cappato, Segretario dell’Associazione Luca Coscioni e Deputato europeo radicale
Come Associazione Luca Coscioni lo dicemmo prima ancora che accadesse, quando ancora la sostituzione di Elena Cattaneo (insieme a Cinzia Caporale e Luca Marini) dalla Vice-presidenza del Comitato Nazinale di Bioetica era solo una voce: si trattava di una sostituzione assolutamente immotivata e pretestuosa voluta dal Presidente del Consiglio; una vera e propria ritorsione a fronte di critiche (peraltro più che motivate) che altri membri del CNB avevano rivolto al Presidente Casavola.
A mesi di distanza, né Elena Cattaneo né gli altri ex-vicepresidenti hanno a tutt’oggi ricevuto una spiegazione credibile delle ragioni della loro sostituzione. Cattaneo ha, anzi, dimostrato e documentato l’inconsistenza delle accuse che le erano state rivolte da Casavola. Particolarmente gravi furono le parole del Presidente Casavola, il quale, nel comunicarle l’avvenuta sostituzione, la accusò – a mo’ di "reato di (presunta) opinione" – di "vicinanza a uno schieramento politico". E’ dunque responsabilità del Presidente del Consiglio Prodi e del Presidente del CNB Casavola l’aver privato il Comitato del contributo di una scienziata libera e competente, di fame e autorevolezza internazionale.