Resta ferma la possibilità per il legislatore di rimodulare la disciplina delle misure assistenziali vigenti, purché idonee a garantire agli invalidi civili totali l’effettività dei diritti loro riconosciuti dalla Costituzione’. Questa la chiusura della sentenza odierna con cui la Consulta ha giudicato non sufficienti a soddisfare i bisogni primari della vita gli appena 285,66 euro al mese che la legge prevede per le persone totalmente inabili al lavoro a causa di gravi disabilità.
Intanto sullo stesso tema è in corso un’indagine presso la Commissione straordinaria per la promozione dei Diritti Umani del Senato, dove è stata audita anche l’Associazione Luca Coscioni.
“Bene l’intervento della Consulta a favore della lotta alle discriminazioni che ostacolano ulteriormente la vita delle persone con disabilità – dichiarano Filomena Gallo e Rocco Berardo, rispettivamente Segretario Nazionale e Coordinatore delle iniziative sulla disabilità dell’Associazione Luca Coscioni. La necessità è di non fermarsi a sovvenzionare i tanti casi che certamente hanno bisogno di un aiuto dello Stato, ma avere una visione più ampia del problema e prevedere gli investimenti promessi a Villa Pamphili per restituire alle persone con disabilità la loro libertà di movimento, di partecipazione, di lavoro, di vita indipendente. Questo è tanto più urgente e necessario anche in ragione dell’avanzamento della vita media delle persone”.
“Sosteniamo la necessaria realizzazione di Piani di Eliminazione di Barriere Architettoniche in tutti i comuni italiani come previsto dalla legge, una piena accessibilità digitale con equiparazione della firma digitale a quella autografa anche in ambito di partecipazione democratica, e come per il superbonus energetico e ecologico riteniamo opportuno approvare un superbonus per la libertà utile al rendere accessibili i condomini, invece di costringere milioni di persone a restare chiuse in casa”.
Per questo l’Associazione Luca Coscioni sabato mattina 27 giugno ha organizzato un incontro online “No barriere. In ogni senso”, l’occasione per un confronto sulle azioni civili e le iniziative politiche per i diritti delle persone con disabilità, sui temi delle barriere architettoniche, sensoriali, digitali, degli ausili, delle protesi e dell’assistenza sessuale.
Tra gli ospiti confermati: Fabrizio Starace (Consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni), Brando Benifei (parlamentare europeo PD), Giuseppe Recinto (Consigliere sulla disabilità del Presidente del Consiglio), Leonardo Aldo Penna (Deputato Movimento Cinque Stelle), Lisa Noja (Deputata Italia Viva), Giusy Versace (Deputata Forza Italia); Marco Gentili, Co-Presidente dell’Associazione Luca Coscioni e le testimonianze di Valentina Tomirotti e Sofia Righetti (accessibilità ai concerti), Iacopo Melio (#VorreiPrendereUnTreno)
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.