Dichiarazione di Marco Cappato, Deputato europeo radicale, Segretario Associazione Coscioni
Come Segretario dell’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica aderisco alla manifestazione di scienziati e agricoltori che si oppongono al proibizionismo contro gli OGM. Impedire ai ricercatori italiani di eseguire ricerche che sono consentite in tutta Europa e che sono espressamente regolamentate da una Direttiva comunitaria recepita dall’Italia, rappresenta una grave violazione della libertà di ricerca, che è un valore riconosciuto dalla Costituzione Italiana. L’azione proibizionista è controproducente persino per gli obiettivi che il fronte anti-OGM pretenderebbe di perseguire, visto che è proprio nella ricerca scientifica che vanno cercate le risposte alle obiezioni e ai timori che le nuove tecnologie possono sollevare.
L’iniziativa della Fondazione Liberi da OGM – che attribuisce abusivamente la parola "referendum" a una sorta di para-sondaggio d’opinione, la cui credibilità è minata alle fondamenta dalla formulazione mistificatrice del quesito e dalle modalità del "voto" – è fallita prima ancora di cominciare, perché le colture e i prodotti transgenici sono già una realtà in tutto il mondo e anche in Europa. La stessa filiera zootecnica italiana si bloccherebbe senza i mangimi OGM. Scegliendo di seguire Mario Capanna in questa iniziativa demagogica, una parte della Sinistra Ufficiale italiana perde l’occasione di condurre la vera battaglia necessaria: quella per garantire che l’impiego delle biotecnologie in agricoltura avvenga in modo sempre più equo, a vantaggio dei Paesi in via di sviluppo e dei piccoli coltivatori, ad esempio facendo in modo che il lavoro dei centri di ricerca finanziati dallo Stato venga messo a disposizione del pubblico, senza che i diritti di proprietà intellettuale creino dei monopoli nelle mani delle multinazionali. Come ricorda un recente rapporto delle Nazioni Unite, infatti, il problema non è capire se le biotecnologie manterranno le promesse, ma soltanto come queste promesse potranno essere condivise.