8 per mille, Anticlericale.net: rispettosa la precisazione dei valdesi sul nostro atto unilaterale a loro favore

Dichiarazione di Maurizio Turco, segretario di anticlericale.net, già Presidente dei deputati radicali al Parlamento europeo e Michele De Lucia, tesoriere di anticlericale.net

“Siamo molto grati dell’evidente rispetto con cui la Tavola Valdese ha precisato quello che è assolutamente vero.

Abbiamo infatti deciso per nostro conto di invitare a destinare l’8 per mille alla Chiesa valdese, dopo aver letto attentamente la legge e i resoconti dei diversi soggetti che partecipano alla ripartizione dell’8 per mille (Stato compreso, ahinoi!).”

Da una nota di agenzia letta a Radio Radicale

E’ ”con stupore” – si legge in una nota ufficiale dell’agenzia Nev – che la Tavola valdese – l’organo esecutivo della Chiesa evangelica valdese (Unione delle chiese valdesi e metodiste in Italia) – ha appreso e verificato l’affissione in alcune città della penisola di un manifesto che invita gli italiani a destinare l’otto per mille proprio alla chiesa valdese. L’iniziativa, che ”non e’ stata in alcun modo da noi sollecitata”, tiene a precisare la Tavola valdese, è partita dall’associazione www.anticlericale.net. I manifesti mostrano l’immagine di un cardinale che, con uno sguardo compiaciuto, stringe a se’ una serie di oggetti tra cui navi, denaro, carri armati, ripetitori. Sopra la figura la scritta: ”Otto per mille 2004, un miliardo di euro alla chiesa cattolica”. ”La Tavola valdese – si legge nella dichiarazione ufficiale dell’organismo evangelico – è sorpresa dell’iniziativa, relativa alla firma dell’otto per mille a favore della chiesa valdese, promossa con un manifesto affisso in alcune città italiane da una associazione che si firma www.anticlericale.net. Questa iniziativa non è stata in alcun modo da noi sollecitata. La Tavola è grata per l’attenzione e la stima manifestate alla chiesa valdese dagli anticlericali, con i quali condivide la battaglia – sempre più ardua nell’Italia di oggi – per la difesa della laicità dello Stato e della sua indipendenza dalla Chiesa, a salvaguardia della libertà di tutti. La Tavola non condivide il modo in cui, nel manifesto citato, gli Anticlericali hanno espresso i loro sentimenti, pur facendo propria la loro passione civile. La Tavola riafferma lo spirito e l’impegno ecumenico che caratterizzano la sua azione in Italia e nel mondo”.