È stato pubblicato il comunicato stampa di presentazione della relazione della Commissione Federale di Valutazione e Controllo Eutanasia (La Commissione) con i dati dell’eutanasia per l’anno 2019. Un’analisi dettagliata dei dati sarà pubblicata nella relazione biennale (2018 e 2019) della Commissione, che uscirà prossimamente.
➡ Leggero incremento delle segnalazioni
Nell’anno 2019 c’è stato un leggero incremento del numero di segnalazioni di eutanasia ricevute dalla Commissione: da 2.357 nel 2018 a 2.655 nel 2019 (più 11,6%). Di seguito alcuni dettagli sulla natura dei casi. L’unico metodo accettato in Belgio è quello dell’Eutanasia.
Lingua
Identità liguistica |
Casi |
% |
Fiamminghi |
2.053 |
77,3 |
Altri |
602 |
22,7 |
Sesso
Sesso |
Casi |
% |
Donna |
1.254 |
47,2 |
Uomo |
1.401 |
52,8 |
Natura della patologia
In tutto ciò, il quadro belga non si discosta da quello olandese. Per ulteriori approfondimenti rimando al mio post dello scorso 27 aprile.
Patologia |
Casi |
% |
Tumore |
1.659 |
62,5 |
Più patologie combinate |
460 |
17,3 |
Sistema nervoso (SLA – Parkinson) |
231 |
8,8 |
Cuore e polmoni (non causati da tumore) |
175 |
6,6 |
Altro |
81 |
3,0 |
Psichiatriche e demenza |
49 |
1,8 |
Natura della sofferenza
Natura |
Casi |
% |
Fisica e psichica |
2.199 |
82,8 |
Solo fisica |
341 |
12,8 |
Solo psichica |
115 |
4,3 |
Età
Età |
Casi |
% |
Minorenni |
1 |
0,1 |
18-29 anni |
7 |
0,3 |
30-39 anni |
31 |
1,2 |
40-49 anni |
65 |
2,4 |
50-59 anni |
220 |
8,3 |
60-69 anni |
532 |
20,0 |
70-79 anni |
755 |
28,4 |
80-89 anni |
739 |
27,8 |
90 anni in poi |
305 |
11,5 |
Medico segnalante
Tipologia medico |
Casi |
% |
Medico di famiglia |
830 |
31,6 |
Specialista |
906 |
34,1 |
LEIF/EOL (specializzati in applicazione eutanasia) |
705 |
26,6 |
Status della malattia
Status |
Casi |
% |
Terminale |
2.207 |
83,1 |
Non terminale |
448 |
16,9 |
Luogo del decesso
Luogo abitazione |
Casi |
% |
Abitazione |
1.164 |
34,8 |
Ospedale |
1.016 |
38,3 |
Case di riposo |
422 |
15,9 |
Altri |
53 |
2,0 |
Nessun caso di violazione dei requisiti richiesti dalla legge era di una tale gravità chiedendo il rinvio al Pubblico Ministero.
I decessi in seguito all’eutanasia di malati psichiatrici e dementi nel 2018 erano 57 (2,4%). La diminuzione nel 2019 mostra la prudenza dei medici nell’applicazione dell’eutanasia per questa categoria di malati, segno che del pendio scivoloso non c’è l’ombra.
Olandese di nascita e italiano di adozione. Attualmente è membro della Direzione dell’Associazione Luca Coscioni. Una carriera professionale come revisore contabile e successivamente come consulente aziendale. Dopo la sua decisione di terminare la carriere professionale, si è dedicato al volontariato. Da più di 40 anni è socio dell’Associazione Olandese di Fine-vita Volontario (NVVE). Circa 5 anni fa, dopo l’ennesima “fake-news” sull’eutanasia in Olanda, ha deciso di pubblicare un saggio, frutto di circa 3 anni di ricerca, sulla legislazione olandese e la sua applicazione. Nel 2017 pubblica “Libertà di decidere – fine-vita volontario in Olanda”. Attualmente è rappresentante dell’Associazione Luca Coscioni alla Word Federation of Right to Die Societies.