La proposta di legge stabilisce disposizioni che disciplinano la prescrizione, l’erogazione e la somministrazione di sostanze controllate per porre fine alla vita di un malato. Il disegno è stato presentato martedì 9 febbraio 2021, e non è ancora stato calendarizzato in Commissione ed in Parlamento.
Un po’ di dati…
Prima di continuare con la descrizione delle disposizioni più significative seguono alcune informazioni. Lo Stato del Nevada ha 3 milioni di abitanti. Nel 2017, l’ente statale – il Public Policy Pollings – ha effettuato un sondaggio per conoscere l’opinione dei cittadini in merito al tema: il 72% si è detto a favore, il 23% contrario. Di seguito alcuni dati sulle caratteristiche socio-demografiche degli intervistati favorevoli:
Categoria | Favorevoli | |
Genere | Uomo | 76,0% |
Donna | 69,0% | |
Orientamento politico | Democratici | 80,0% |
Indipendenti | 67,0% | |
Repubblicani | 66,0% | |
Etnia | Ispanici | 63,0% |
Credo religioso | Atei | 80,0% |
Cattolici | 76,0% | |
Protestanti | 65,0% | |
Classi di età | 18-29 anni | 54,0% |
30-45 anni | 63,0% | |
46-65 anni | 76,0% | |
Oltre 65 anni | 81,0% |
Detti risultati sono in linea con quelli espressi dagli americani secondo un sondaggio pubblicato da Gallup il 12 giugno 2017. Il supporto per la proposta è cresciuto man mano che gli intervistati avevano avuto più informazioni sulle disposizioni contenute nel disegno: la percentuale per i favorevoli è incrementata di 3 punti raggiungendo il 75%.
Gli elettori sono stati maggiormente convinti dalle salvaguardie contenute in un una legge per quanto riguarda la gestione del delicato processo dei malati terminali che scelgono di porre fine alla propria vita. Il 61% degli intervistati ha dichiarato di essere favorevole a queste procedure quando i pazienti hanno una malattia terminale e un’aspettativa di vita di non più di sei mesi, prima che siano costretti ad assumere sostanze controllate con lo scopo di porre fine alla vita.
Il 59% ha dichiarato di sostenere una tale legge quando per avere i farmaci letali, il paziente deve fare una richiesta orale seguita da una scritta poi un’altra richiesta orale 15 giorni dopo. Il disegno di legge segue lo schema della legge in vigore da 22 anni nello stato Oregon.
Sintesi della legge
La legge vigente (Nevada Revised Statutes – NRS) autorizza un paziente, in determinate circostanze a cui è stata diagnosticata una malattia in fase terminale a rifiutare il trattamento di rianimazione o di mantenimento della vita (NRS – Chapter 449.112). Inoltre, stabilisce determinati requisiti relativi alla prescrizione di sostanze controllate (NRS – Chapter 453).
Il disegno di legge stabilisce i requisiti che riguardano l’autorizzazione che permettono un paziente, in determinate circostanze, ad autosomministrare una sostanza controllata per porre fine alla propria vita e stabilisce che:
- Stabilisce disposizioni relative ai certificati medici di morte che riguardano un paziente che autosomministra una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla propria vita;
- Autorizza un medico a prescrivere una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla vita di un paziente in determinate condizioni di salute;
- Impone requisiti a taluni operatori sanitari relativi alle cartelle cliniche di un paziente che richiede una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla propria vita;
- Vieta a persone diverse da un paziente di somministrare una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla propria vita;
- Garantisce l’immunità a determinati operatori sanitari che vogliono intraprendere determinate azioni relative alla prescrizione o alla dispensazione di una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla vita di un paziente;
- Vieta determinati atti fraudolenti o coercitivi allo scopo di far sì che una persona auto somministra una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla vita di detta persona;
- Autorizza il proprietario o l’operatore di un ente sanitario a vietare a determinate persone di fornire determinati servizi relativi a una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla vita di un paziente;
- Vieta a una persona di condizionare le disposizioni di un testamento, contratto, accordo o polizza di assicurazione sulla vita sulla base di una richiesta o acquisizione o somministrazione di una sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla vita di detta persona;
- Vieta a un assicuratore di rifiutare di vendere o fornire un’assicurazione sulla vita o negare prestazioni o imporre oneri aggiuntivi a un assicurato o a un beneficiario perché l’assicurato ha fatto o revocato una richiesta di sostanza controllata con lo scopo di porre fine alla vita dell’assicurato;
- Prevede sanzioni;
- Stabilisce altre disposizioni.
Olandese di nascita e italiano di adozione. Attualmente è membro della Direzione dell’Associazione Luca Coscioni. Una carriera professionale come revisore contabile e successivamente come consulente aziendale. Dopo la sua decisione di terminare la carriere professionale, si è dedicato al volontariato. Da più di 40 anni è socio dell’Associazione Olandese di Fine-vita Volontario (NVVE). Circa 5 anni fa, dopo l’ennesima “fake-news” sull’eutanasia in Olanda, ha deciso di pubblicare un saggio, frutto di circa 3 anni di ricerca, sulla legislazione olandese e la sua applicazione. Nel 2017 pubblica “Libertà di decidere – fine-vita volontario in Olanda”. Attualmente è rappresentante dell’Associazione Luca Coscioni alla Word Federation of Right to Die Societies.