Promosso da Austin Smith, direttore dell’Istituto per la ricerca sulle cellule staminali dell’università di Edimburgo e coordinatore del Consorzio EuroStemCell, e da Elena Cattaneo, del Centro di eccellenza sulle malattie neurodegenerative dell’università degli Studi di Milano, il convegno – sottolinea EuroStemCell in una nota – intende proporre una visione articolata e per quanto possibile completa di un argomento troppo spesso affrontato secondo angolature e punti di vista parziali.
I ricercatori confronteranno e discuteranno i loro risultati su cellule staminali embrionali, fetali e di adulto, e le possibili applicazioni cliniche, ”tenendo in attenta considerazione gli aspetti etici”, ai quali è dedicata un’intera sessione del Convegno.
All’incontro non mancheranno le associazioni dei malati, che ben testimonia la grande attesa e le speranze riposte nella ricerca sulle staminali per la cura di gravi patologie. Interverranno rappresentanti dell’Associazione Parent Project dei malati di distrofia muscolare, dell’Associazione Luca Coscioni e della Fondazione internazionale per la ricerca sul diabete giovanile. ”Si parla tuttavia di speranze e non di promesse, e questo è un punto sul quale abbiamo il dovere di essere chiari”, precisa Cattaneo