Avere il primo figlio dopo i 35 anni è sempre più difficile. Le donne che non hanno mai partorito, infatti, sviluppano più facilmente patologie dell’utero e delle ovaie e anche negli uomini invecchiano i testicoli. A lanciare l’allarme, il Congresso nazionale dedicato alla sterilità di coppia, organizzato dal policlinico Santa Maria alle Scotte e dal Centro per la sterilità di coppia, diretti, rispettivamente, dai professori Felice Petraglia e Vincenzo De Leo. La buona notizia, però, è che proprio nella città toscana si stanno perfezionando innovative terapie mediche con trattamenti chirurgici e farmacologici ormonali, in particolare per l’infertilità maschile.
Una di queste, la tecnologia Imsi per l’iniezione degli ovociti con spermatozoi identificati ad elevato ingrandimento, è rivolta soprattutto ai casi più gravi. Nei casi di patologie che richiedono terapie che possono indurre sterilità, inoltre, è possibile crioconservare i gameti per un successivo utilizzo nelle tecniche di procreazione assistita.
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