"Ricerca scientifica e politiche sociali possono insieme abbattere le barriere che incontrano quotidianamente i disabili visivi". Lo ha dichiarato, in una nota, Aldo Forte, assessore alle Politiche sociali e Famiglia della Regione Lazio, a margine dell’inaugurazione del percorso tattilo – plantare vocalizzato presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma. Un vero e proprio percorso ‘parlante’ che, grazie a un cellulare e a un bastone elettronico, permette ai disabili visivi di raggiungere in maniera autonoma il ‘Polo Nazionale per gli Ipovedenti’ che si trova all’interno della struttura ospedaliera. Il ‘Polo Nazionale’ è un centro di ricerca per la prevenzione della cecità e per la riabilitazione degli ipovedenti. “Facilitare la libertà di movimento è una questione di vitale importanza per i disabili, non solo per quelli visivi. Ecco perché – conclude l’ assessore Forte – gli interventi del mio assessorato sono mirati a garantire l’ assistenza e l’ accompagnamento, così da abbattere l’ ostacolo, spesso tanto invisibile quanto invalicabile, dell’ esclusione sociale”. Positiva la presa di posizione del Consigliere regionale del Pd Tonino Annibale: "E’ positiva e dunque condivisibile l’ intenzione dell’ assessore regionale ai servizi sociali Aldo Forte di creare una forte sinergia tra politiche sociali e ricerca scientifica finalizzata ad eliminare le barriere che ostacolano la vita dei disabili visivi. E’ una battaglia di civiltà che va sostenuta a prescindere dagli schieramenti politici. Credo però sia necessario, affinché questa indicazione diventi concreta, che la Regione impegni risorse adeguate per finanziare progetti obiettivo specifici che coinvolgano università e centri di ricerca. Spero che alle parole seguano presto i fatti".
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