Intervento di Severino Mingroni, Consigliere generale Associazione Luca Coscioni (la sua pagina)
Credevo molto nella Rosa nel Pugno -laica, liberale, socialista e radicale- che per me non era un semplice cartello elettorale, ma le compagne e i compagni dello SDI non la pensavano così, purtroppo. Tuttavia, questa partitocrazia, anche clericale e ipocrita, ci sta veramente sgovernando da un sessantennio. Devo a Luca Coscioni se, finalmente, mi sono accorto di tutto ciò nel e dal 2001, grazie alla inspiegabile censura del "suo" Rapporto Dulbecco – power point e documento -, censura operata proprio da questa partitocrazia sgovernante, soprattutto perchè essa è illiberale e clericale -ipocritamente clericale: Berlusconi docet-.
Quindi, credo che tale partitocrazia non possa nemmeno garantire la libertà di ricerca e di cura, e non solo per la censura inspiegabile del Rapporto Dulbecco: mi riferisco ai recenti NON finanziamenti delle ricerche sulle staminali embrionali, al DdL Calabrò CONTRO il testamento biologico, alla sua avversione irrazionale alla RU486 e a tutti i diritti civili. E poi comunque, in questi 8 anni, non mi sono "fossilizzato" unicamente sulla libertà di ricerca scientifica, ma ho letto -e "digerito" di buon grado- una infinità di comunicati radicali sugli argomenti più disparati, anche economici. Di conseguenza, mi sento di dire con infinita certezza e convinzione che l’alternativa al e la liberazione dal sessantennio partitocratico sgovernante c’è da subito: essa è rappresentata dal Partito Radicale e, ripeto, non solo per la libertà di ricerca scientifica, per cui vi ho conosciuto così bene, grazie a quel Santo laico che è Luca Coscioni. Però, io sono essenzialmente nato per leggere, ascoltare e guardare. Quindi vi dico: "strumentalizzatemi" pure se ciò, secondo voi, può contribuire alla nostra liberazione da questo illiberale e clericale sessantennio partitocratico, anche tramite il Congresso on line della Associazione Luca Coscioni. Dal blog di SEVERINO MINGRONI