Si è conclusa ieri con un centinaio di firme la seconda tre giorni palermitana dedicata, in memoria – viva! – di Eluana Englaro e Luca Coscioni, alla raccolta di firme per l’istituzione del registro comunale delle dichiarazioni anticipate di trattamento terapeutico.
Va subito detto che il buon risultato dell’ultimo giorno è stato conseguito non solo grazie al più che raddoppiato orario di permanenza in strada, dalle 10.30 alle 18.20, ma anche grazie alla presenza alternata al tavolo di ben 5 "raccoglitori" tra cui l’immancabile Donatella Corleo, Tania Gallina, Enza Ventimiglia e Marco Lobsang Tenzin Farina.
Nei due giorni precedenti di giovedì e venerdì le firme raccolte erano state una buona settantina (di cui una dozzina appposte in occasione di una conferenza sul tema "Testamento biologico. Perché?" tenutasi il 18 pomeriggio presso i locali della Chiesa Valdese di via dello Spezio a cura del Centro Evangelico di Cultura Giacomo Bonelli, relatore Ermanno Genre docente di teologia pratica alla Facoltà Valdese di Teologia di Roma) e pertanto 174 in tutto sono state le firme raccolte in questa settimana (di cui 33 di non residenti a Palermo e 10 di minorenni) che sommate alle 64 firme precedentemente raccolte e già segnalate fanno un TOTALE di 238 firme.
Gli euro donati sono stati 95, che con i precedenti 12 ammontano a 107 (le spese per fotocopie e cancelleria sono state di 7 euro). Ultimo dato: le copie di numeri arretrati di Agenda Coscioni omaggiate nei sei giorni della raccolta sono state più di 150.
L’iniziativa sarà ripresa nei mesi di aprile, maggio e giugno secondo un calendario che comunicheremo non appena definito.