Silvio Viale, esponente radicale e responsabile delle IVG all’Ospedale S.Anna di Torino, replica prontamente a Maurizio Gasparri che, oggi a Torino, ha dichiarato al Tg3 che “qualcuno ha già annunciato che non rispetterà la 194”.
“A differenza di Gasparri, che non conosce la legge, io rispetto così tanto la legge 194 che l’applico tutti i giorni. Le sue minacce non mi spaventano perché vengono da chi non vorrebbe che si applicasse la 194 e si limitasse il diritto delle donne all’aborto. Sulla RU486 mi ho già vinto contro i ministri Sirchia e Storace e non temo lo scontro con il ministro Sacconi, visto che il buon senso di Fazio è posto in secondo piano rispetto allo sciovinismo disinformato della Roccella. Ricordo poi al senatore Gasparri che in Piemonte fu l’assessore della Bresso Valpreda (RC) che, sbagliando, decretò la sospensione della sperimentazione, mentre quando c’era Ghigo, il Ghigo liberale non plagiato da Cota e Ghiglia, ottenni pur tra mille difficoltà l’avvio della sperimentazione. Dopo dieci anni di battaglie tra poche settimane le donne italiane potranno dire di essere un po’ più uguali alle donne europee e americane.”
Torino, 12 febbraio 2010.
(Silvio Viale 339.3257406)
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