10 punti per un comune alla portata di tutti
1. Censimento su popolazione malati disabili a Novara
E’ fondamentale effettuare un censimento per avere dei dati a disposizione aggiornati sul fenomeno dei malati disabili nel comune e dei loro bisogno. In modo da poter intervenire con azioni mirate riguardanti alcune categorie di loro.
2. Fondi alla ASL per ausili “EasyClick” e “FaceMouse”
I prodotti “EasyClick” e “FaceMouse” sono degli ausili per i malati di SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica) che possono comunicare solamente attraverso il movimento del naso, del battito delle palpebre oppure del mento. E’ sicuramente un modo di permettergli una vita migliore, una vita in cui anche queste persone gravemente malate possono avere il “diritto di parola” come tutti gli altri.
Noi proponiamo di stanziare dei fondi per l’ acquisto di questi strumenti da parte delle ASL per le persone che hanno bisogno. Un’ iniziativa già intrapresa dalla Regione Toscana, che ha stanziato fondi alle ASL per l’ acquisto di EasyClick per una somma di 350.000 €.
3. Bando di gara per progetti volti ad abbattere le barriere architettoniche
Le barriere architettoniche possono essere rappresentate da elementi architettonici (parcheggi, porte, scale, corridoi), da oggetti ed arredi (lavandini, armadi, tazze WC), da mancanza di taluni accorgimenti (scorrimano, segnaletica opportuna) o da elementi che possono essere causa di infortuni (materiali sdrucciolevoli, porte in vetro non evidenziate, spigoli vivi…).
Gli edifici pubblici e privati degli istituti scolastici d’ogni grado per essere accessibili devono prevedere almeno un percorso esterno che colleghi la viabilità pubblica all’accesso dell’edificio, dei posti auto riservati, la piena utilizzazione di ogni spazio anche da parte degli studenti con ridotte o impedite capacita motorie, ed almeno un servizio igienico accessibile.Nello specifico, per quanto riguarda gli edifici pubblici, gli arredi e le attrezzature didattiche (banchi, sedie, macchine da scrivere, spogliatoi, materiale Braille ecc.) devono avere caratteristiche particolari per ogni caso di invalidità. Nel caso l’edificio scolastico sia disposto su più piani, e non ci sia l’ascensore, è consigliabile collocare la classe frequentata dagli alunni con impedite capacità motorie al piano terra.Per quanto riguarda gli edifici privati, ci deve essere almeno un servizio igienico accessibile per ogni piano utile dell’edificio (qualora nell’edificio siano previsti piu nuclei di servizi igienici, anche quelli accessibili dovranno essere incrementati in proporzione).
I locali privati in cui si svolgono attività fisiche, come le palestre private, i centri per il fitness, per il body building etc., dato il loro carattere prevalentemente commerciale, sono riconducibili ai luoghi aperti al pubblico, e quindi soltanto visitabili. Tuttavia si ritiene che il servizio igienico debba comunque essere accessibile, indipendentemente dalla superficie del locale.Gli impianti sportivi, dove si svolgono attività sportive e manifestazioni atletiche, come stadi di calcio o di atletica, palazzetti dello sport, piscine etc., devono essere accessibili.
La normativa vigente prescrive per i luoghi di culto il requisito della visabilità. Tuttavia, proprio per le numerose affluenze di fedeli, sarebbe bene che il requisito fosse applicato in maniera più ampia possibile.
A garantire l’accessibilità dei servizi commerciali non vi è stata che una tarda e limitata azione legislativa in questo importante settore. Ad affrontare il problema in modo specifico è il D.M.LL.PP. 236/1989. Esso sancisce il principio generale che “ogni unità immobiliare, qualunque sia la sua destinazione, deve essere adattabile per tutte le parti e componenti per le quali non è già richiesta l’accessibilità e/o la visitabilità”, dove per “adattabilità” si intende la possibilità di adattare facilmente e rapidamente l’immobile alle esigenze dell’utente disabile.
Questo punto ha come obiettivo l’ acquisizione delle migliore proposte progettuali che possano favorire la fruibilità ad un’ utenza ampliata composta da anziani, bambini, persone con disabilità fisiche o sensoriali, donne in stato di gravidanza e comunque qualsiasi persona che per cause temporanee o abbia particolari necessità nel vivere quotidiano.
4. HABILmente: rassegna di tre giorni dedicata al mondo della disabilità
Una tre giorni dedicata interamente alla disabilità, in tutte le sue forme, con tutte le sue risorse. Una “tre giorni dell’ attenzione e della solidarietà”, in cui si avranno dibattiti pubblici con esperti del settore ed enti istituzionali aperti a tutti, cineforum, rappresentazioni d’ arte, manifestazioni sportive e animazione musicale.
Come sancisce “La dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità” all’ articolo 8 (“Accrescimento della Consapevolezza”), bisogna impegnarsi a: sensibilizzare la società nel suo insieme sulla situazione delle persone con disabilità e accrescere il rispetto per i diritti e la dignità delle persone con disabilità; combattere gli stereotipi, i pregiudizi e le pratiche dannose concernenti le persone con disabilità, compresi quelli fondati sul sesso e l’ età, in tutti gli ambiti; promuovere la consapevolezza delle capacità e i contributi delle persone con disabilità.
5. Promozione di cinema sottotitolati
Quest’ iniziativa è concepita per dar modo anche alle persone con problemi di udito di poter usufruire della visione in anteprima dei film che si trovano al cinema, come tutte le altre persone. E’ un’ altra iniziativa atta a migliorare la vita delle persone disabili e, di conseguenza, favorire la loro integrazione in società.
Questo punto potrebbe essere applicato attraverso un accordo con uno dei gestori delle sale cinematografiche presenti nel territorio, che prevede la proiezione di una volta a settimana dei film in uscita sottotitolati oppure, pensando alle multisale vicino al Comune, dedicando a questo scopo una sala delle varie presenti nel complesso.
6. Corso di formazione “Le nuove tecnologie al servizio dei disabili”
Un corso rivolto a educatori, assistenti sociali, insegnanti e chiunque ne sia interessato per aggiornarsi sulle nuove tecnologie al servizio dei disabili e sui loro metodi di utilizzo.
Si tratta di un momento d’ approfondimento sulle nuove tecnologie come occasione per i malati disabili di affermare i loro diritti di vita indipendente, di libertà di parola, di lettura e di scrittura. Il corso vedrà il coinvolgimento di docenti qualificati ed esperti delle associazioni, aperti a raccogliere idee, stimoli e contributi da parte di tutti i partecipanti.
Questo darà la possibilità a tutto il personale impiegato nel sociale di conoscere e di saper applicare le nuove tecnologie, come ad esempio i nuovi ausili, l’ utilizzo di internet e i nuovi software.
Inoltre, proponiamo un corso per imparare il linguaggio dei segni, necessario per interagire e comprendere le persone con problemi di udito o di parola.
7. “ScuolABILE” distribuito nelle scuole primarie
“ScuolABILE” è un progetto che vuole coinvolgere i bambini delle scuole elementari, gli insegnanti e i genitori attraverso una campagna di sensibilizzazione, realizzata con la collaborazione di uno staff di psicopedagogisti e dello scrittore per ragazzi, Luigi Dal Cin., e con il patrocinio della Regione Veneto.
E’ stata ideata una storia/gioco, “La foresta furbastra, un gioco diverso”, un vero e proprio videogioco interattivo nell’ ambito del quale i bambini si confrontano in modo divertente ed educativo con situazioni che non appartengono alla loro quotidianità. Inoltre, schede esplicative e carte da gioco didattiche consentiranno agli insegnanti e ai genitori di proseguire ed arricchire con fantasia il percorso educativo.
Tra marzo ed aprile 2007 il gioco interattivo è stato distribuito nelle 1537 scuole primarie della Regione Veneto per un totale di circa trentaduemila copie.
8. Campagna pubblicitaria di sensibilizzazione
Uno dei punti principali per rendere migliore la vita delle persone disabili è la loro integrazione nella società, ma non devono essere considerate una categoria a parte che ha bisogno di aiuto. Questo è uno degli errori più gravi che si possa commettere (e lo hanno fatti in tanti) Le persone disabili vogliono essere considerate alla pari, fare una vita uguali agli altri, interagire sullo stesso piano con gli altri ed avere gli stessi diritti e doveri.
Ecco perché vi è necessità di una campagna pubblicitaria di sensibilizzazione che ha lo scopo di far capire a tutti che le persone disabili sono uguali a loro e non persone più deboli. Un altro motivo ci viene dalle notizie che ogni giorno si sentono ai telegiornali o si leggono sui giornali, le continue azioni contro queste persone, approfittando che sono impossibilitati a rispondere agli abusi (vedere le numerose azioni di bullismo fatta a scuola contro studenti disabili). Queste azioni sono originate dalla diffusione di un modo di pensare e di rapportarsi con le persone disabili sbagliato. Quindi, bisogna utilizzare tutti i mezzi a disposizione per far capire qual è il giusto modo di confrontarsi con le persone portatrici di handicap.
Inoltre, legata a questa campagna pubblicitaria, si potrebbe organizzare una raccolta fondi per permettere la realizzazione di qualche progetto.
9. Mobilità garantita gratuita
Le richieste di persone non autosufficienti che necessitano del servizio trasporto e che usano per gli spostamenti ausili quali carrozzine sono in generale aumento, ed è perciò importante offrire un servizio da effettuarsi in sicurezza utilizzando mezzi adeguati.
Grazie alla società M.G.G. S.r.l. (Mobilità Garantita Gratuitamente) il Comune avrà in comodata d’ uso un veicolo (da decidere tra tre tipologie) che i Servizi Sociali potranno utilizzare per il trasporto di persone svantaggiate (anziani, disabili e comunque coloro che abbiano difficoltà motorie per ragioni fisiche, psichiche, sociali o familiari).
MGG intende sviluppare una nuova cultura dell’ etica per la solidarietà con la presa di conoscenza e coscienza dei servizi utili per le persone svantaggiate ed ha perciò lanciato una pubblicità mobile. Gli investimenti pubblicitari fatti da aziende con affissioni su autoveicoli messi a disposizione dalla società MGG Italia, appositamente modificati per la mobilità gratuita di anziani disabili, portatori di handicap, consentono di dare in uso gratuito a Enti pubblici, Istituzioni per anziani e disabili. La collaborazione fra pubblico e privato delle aziende inserzioniste a beneficio del sociale con un alto valore aggiuntivo in servizi portando a compimento un nuovo modello di Governance, che vede coinvolti imprenditori, cittadini ed enti locali.
Il progetto assicura una presenza pubblicitaria permanente sul territorio, attraverso i mezzi circolanti per i vari servizi di accompagnamento, con un ritorno di immagine gratificante per l’ inserzionista e per il destinatario del messaggio pubblicitario.
I vantaggi sono evidenti su ogni fronte: i costi sostenuti dalle aziende che partecipano sono deducibili fiscalmente al 100 %, le persone in difficoltà potranno usufruire di un mezzo adatto alle loro esigenze e non ultimo la spesa a carico dell’ Istituzione Comunale sarà solo per il mantenimento del veicolo.
Questo progetto è stato già fatto in molto altri Comuni, come ad esempio è avvenuto a Borgomanero per rimanere nel territorio.
10. Sportello psicologico disabili
Uno sportello in cui sia garantito un supporto psicologico specializzato su come trattare la disabilità di un figlio, di un parente o di un amico gratuito e costante. Questo servizio sarà utile soprattutto per i genitori o i parenti che si occupano della persona affetta da patologie che portano alla disabilità nei primi tempi, quando sono disorientati e non sanno come trattare questa situazione oppure a chi rivolgersi per chiedere aiuto.
Questo sportello ha lo scopo di non lasciare sole le persone che devono convivere ogni giorno con dei malati disabili. Infatti, molte famiglie si sentono sole ed abbandonate e non riescono ad affrontare la situazione nel modo giusto, provocando dolore sia a loro che alla persona portatrice di disabilità.
Complementare a questo servizio, può essere creato un servizio di supporto economico per aiutare le famiglie che soprattutto nei primi anni sono costretti a dover affrontare spese finanziarie molto alte. Inoltre, spesso almeno un componente della famiglia è costretto a lasciare il lavoro per assistere il disabile.