Mirella Parachini ospite di Red tv oggi dalle 15.15 sulla sessualità: libera o rinnegata?

Giulia Innocenzi

Dopo le conquiste degli anni Settanta e l’emancipazione della donna e del movimento LGBT, oggi il sesso e la sessualità sono ancora dei tabù o una parte riconosciuta delle nostre vite? Quanta influenza ha la Chiesa cattolica nell’imporre i suoi dettami di verginità e astinenza?

E quanto si conosce della pratica sessuale, grazie all’informazione sessuale e alle campagne di prevenzione per l’uso consapevole dei contraccettivi? A pochi giorni dalle dichiarazioni del Papa sui danni provocati dai preservativi e sul male dell’aborto, sembra che chiunque possa mettere in discussione battaglie civili e scoperte scientifiche, facendo ripiombare l’umanità intera nell’ignoranza e nel pericolo di contrarre l’Aids. Ma la sessualità, uno degli elementi più connaturanti dell’esistenza dell’uomo, è veramente accettata come tale? Quali sono ancora le conquiste da raggiungere per una sessualità consapevole? Ne parliamo a Punto G, in onda lunedì 23 marzo alle h15.15 su Red tv (www.redtv.it, canale 890 di Sky) con Mirella Parachini, ginecologa, vice-presidente della Federazione Internazionale degli operatori di aborto e contraccezione e membro dell’Associazione Luca Coscioni, e con Marco Palillo, giovane animatore del circolo di cultura omossessuale Mario Mieli