Filomena Gallo
Ieri l’ennesima bocciatura da parte della rivista Nature dell’affaire Stamina e le indiscrezioni trapelate dall’articolo di Alison Abbott riconfermano quanto già emerso da troppo tempo: la Stamina Foundation, guidata da Vannoni ed Andolina, ha elaborato un prodotto inefficace e pericoloso per i pazienti; non ha rispettato le regole vigenti nella comunità scientifica nazionale ed internazionale; ha imposto una clausola di riservatezza alla Commissione di esperti che serve solo a proteggere gli interessi di Stamina. Quanto ancora dobbiamo aspettare affinché la vicenda venga chiusa definitivamente? Purtroppo l’ex ministro Balduzzi ha commesso un errore gravissimo e irreparabile al momento nel dare credito a quelle infusioni: ha imposto una decisione politica laddove l’Aifa, l’Iss, la comunità scientifica,la Procura di Torino avevano già avvertito della pericolosità del presunto trattamento che non ha fondamento scientifico e che può essere pericoloso per la salute. Malati e metodo scientifico siano rispettati.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.