“Siamo stati ricevuti dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ringraziamo” dichiarano al termine dell’incontro avvenuto lunedì sera Marco Cappato e l’avv. Filomena Gallo.
“L’incontro è stato richiesto al fine di dare seguito all’ordinanza della Corte costituzionale n.207/2018 in considerazione del sollecito pervenuto dalla Consulta al legislatore affinché le tutele costituzionali in materia di scelte della persona malata – capace di intendere e con gravi sofferenze dovute a patologia irreversibile -siano rispettate. Così come sia rispettato il contratto di governo laddove si indica la necessità di dare trattazione alle leggi d’iniziativa popolare, visto che la proposta di legge eutanasia legale è in attesa da 5 anni e mezzo”.
“Abbiamo inoltre condiviso le priorità dell’Associazione Luca Coscioni per il 2019, con riguardo a: diritto alla scienza e a beneficiare dei risultati della stessa; alla necessità di equiparare la firma autografa alla firmata digitale per chi ha perso la possibilità di utilizzare le mani; all’esclusione immotivata delle università di potere accedere ai bandi europei sulle malattie rare. Si è discusso delle misure attuative della legge sulle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) – misure che il Presidente Conte ha confermato essere in arrivo a breve -, oltre al possibile impegno fattivo della convocazione della prossima sessione del Congresso mondiale per la libertà di ricerca” concludono Gallo e Cappato.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.