H1N1/Viale (radicali): “Il Governo legga almeno le proprie circolari. Informazioni obiettive su giovani e gravidanze”

“Il governo dica chiaramente quali sono le categorie a cui intende proporre il vaccino e dia informazioni obiettive, a cominciare dai giovani e dalle donne in gravidanza ponendo fine alla ridda di ipotesi di giornata. Legga almeno le circolari del ministero. come quella del 23 luglio scorso del Dott Oleari, Direttore Generale del Prevenzione Sanitaria, Malattie Infettive e Profilassi Internazionali.”
A chiederlo è Silvio Viale, il ginecologo torinese, presidente dell’Associazione Radicale Adealaide Aglietta, che prende spunto dall’eventualità di dover allungare le vacanze natalizie allegramente ipotizzata oggi dal ministro Gelmini. Silvio Viale ha dichiarato:

“L’ultimo esempio di confusione viene proprio dalla Gelmini. Ci vuole tanto a limitarsi a dire che potrà essere necessario chiudere le singole scuole per una settimana (più o meno il periodo di contagiosità) senza fare ipotesi sulla Befana o sul ponte dei Santi? Che sia necessario chiudere per limitare il contagio tra studenti e docenti è molto probabile, anche tenendo presente lo spontaneo assenteismo che potrà verificarsi ai primi casi, come è chiaro che un anticipo o un prolungamento delle vacanze natalizie sia implicito nell’annuncio che il picco dovrebbe verificarsi tra metà dicembre e metà gennaio. Soprattutto perché non si sarà in grado di vaccinare gli scolari entro dicembre. Scuole e uffici deserti non devono spaventare, mentre si devono temere le incertezze del governo. Lo stesso vale per le donne in gravidanza, esplicitamente richiamate dalla circolare sopraccitata, e per quali sia il CDC americano (Centers for Disease Control and Prevention) che l’europeo ECDC (European Centre for Disease Prevention and Control) prevedono la vaccinazione. Del resto senza andare a cercare i documenti originali è sufficiente leggersi le sintesi pubblicate dalla newsletter della Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia del 3 agosto 2009 (SIGO news n.17) e del 1 settembre( SIGO news n.18). E’ troppo chiedere al governo di parlare con chiarezza o, in attesa di chiarirsi le idee, di tacere per di evitare di alternare fasi schizofreniche di sopravvalutazione e di sottovalutazione. La vergognosa vicenda dei guanti al funerale della prima vittima italiana deve indurre a far prevalere un po’ di scientifica razionalità e di informazione obiettiva.”