Embrioni abbandonati, Gallo (Ass.Coscioni): Consentire donazione e non adozione. Embrioni non sono persona giuridica.

Filomena GalloDichiarazione Filomena Gallo, avvocato, presidente Amica Cicogna ONLUS, Vice Segretario Associazione Luca Coscioni

L’ultimo censimento parlava di 2527 embrioni. Sarebbe interessante, a questo punto, almeno capire come per la “Commissione di studio sugli embrioni crioconservati nei centri di Pma” siamo arrivati a trentamila. Ma, al di là del balletto delle cifre, per parlare di adozione bisogna comunque avere molta fantasia. Banalmente l’adozione, almeno fino ad oggi, è possibile nei confronti di chi possiede personalità giuridica e, sempre fino ad oggi, la personalità giuridica è una titolarità che si acquista con la nascita.

A proposito degli embrioni, l’unico termine che può apparire idoneo, nel nostro quadro giuridico, è piuttosto quello della donazione, sulla base di un atto di solidarietà, un presupposto previsto in questi casi dalla giurisprudenza, ma è impossibile da applicare agli embrioni in stato di abbandono. Sarebbe auspicabile comunque che embrioni destinati al sicuro deperimento siano piuttosto utilizzati per la ricerca. Ricordiamo comunque che, stando alla Legge 40/04 il trasferimento in utero, implicherebbe una tecnica di fecondazione assistita con materiale estraneo alla coppia, ovvero una fecondazione eterologa attualmente vietata.

Il verdetto della commissione di studio sugli embrioni crioconservati nei centri di procreazione medicalmente assistita, nominata nel giugno 2009 dal ministro del Welfare e presieduta da Francesco D’Agostino, dunque, lungi dal trovare una soluzione, non fa altro che far emergere le contraddizioni e le incongruità, che da sempre segnaliamo. Oltre, ovviamente, alla pochezza e all’approssimazione con cui ci si accosta a questi temi, con l’intento soltanto, di decidere della vita altrui, a cominciare da quella biologica.

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