Embrionali-Obama: Associazione Coscioni presenta commenti alle linee guida NIH

Carmen Sorrentino

CoscioniLo scorso 26 maggio l’Associazione Luca Coscioni ha presentato i suoi commenti alle linee guida proposte dai National Insitutes of Health per tentare di regolare i finanziamenti alla ricerca sulle cellule staminali embrionali umane negli Stati Uniti. A marzo il presidente Obama aveva rimosso il divieto imposto dal suo predecessore Bush al finanziamento pubblico di questo tipo di ricerca. La consultazione pubblica lanciata dall’Istituto nazionale della Sanità era volta ad esaminare, raccogliere o analizzare i commenti di privati cittadini e organizzazioni per tentare di definire insieme la versione finale di tali linee guida.

Nella loro versione provvisoria queste prevedono alcuni punti controversi che hanno provocato reazioni nella comunità scientifica statunitense e internazionale: Oltre ai progetti di ricerca sulle cellule staminali adulte e le pluripotenti indotte che non sono in discussione, con riferimento alle staminali embrionali umane possono ottenere i finanziamenti pubblici americani solo quei progetti di ricerca sulle linee cellulari derivate da embrioni soprannumerari creati con la fecondazione in vitro dopo luglio 2009 (prevista entrata in vigore delle linee guida definitive) La derivazione potrà avvenire solo dopo l’ottenimento di ben nove livelli di consenso informato, documentato e archiviato Dai finanziamenti pubblici sono comunque esclusi i progetti che prevedono tra le altre l’uso della tecnica del trasferimento nucleare e la creazione dei cosiddetti embrioni ibridi. L’Associazione Luca Coscioni ha presentato le proprie osservazioni, a nome del Congresso Mondiale per la libertà di ricerca scientifica, per prendere parte come portatori di interesse a questa importante iniziativa. Siamo stati esortati a farlo da alcuni iscritti e partner del Congresso Mondiale. Alcuni di essi hanno a loro volta presentato i propri commenti, per esempio il Genetics Policy Institute di Bernard Siegel, per il raggiungimento dell’obiettivo comune della libertà di ricerca e di cura. Questi i nostri commenti: “Nel rispetto della DICHIARAZIONE DEL SECONDO INCONTRO DEL CONGRESSO MONDIALE PER LA LIBERTÀ DI RICERCA SCIENTIFICA (in allegato), firmata da cinque Premi Nobel, insieme a pazienti ed accademici provenienti da tutto il mondo, noi sottoscritti riaffermiamo in questa sede la libertà di ricerca sulle cellule staminali come obiettivo da perseguire a livello transnazionale, nazionale e locale. Con riferimento alle linee guida in oggetto, suggeriamo che i National Institutes of Health: estendano l’ammissibilità dei finanziamenti alla ricerca sulle cellule staminali embrionali umane derivate con la tecnica del trasferimento del nucleo cellulare (SCNT); non applichino le linee guida alle linee cellulari esistenti, poiché la retroattività delle procedure NIH escluderebbe dal finanziamento molti progetti in corso precedentemente giudicati appropriati, ponendo così un ulteriore ostacolo alla libertà di ricerca e di cura. Infine, con riferimento ai nove livelli di consenso, la prassi precedente, comprendente A. Consenso informato volontario, B. Nessun incentivo indebito e C. Revisione e supervisione indipendenti è probabilmente più auspicabile e praticabile, così come sostiene l’International Society for Stem Cell Research (ISSCR). Ci auguriamo che NIH terrà conto di questo commento e delle esigenze di migliaia di pazienti e dei loro parenti”. La versione provvisoria delle linee guida NIH sulle cellule staminali e i commenti dell’Associazione Luca Coscioni (in italiano e in inglese) sono disponibili su http://www.freedomofresearch.org