Oggi è sicuramente una bella giornata per il Radicali di Ferrara, per la cellula coscioni e per i Ferraresi tutti.
Nel Consiglio comunale di Lunedì è stato approvata a grande maggioranza e in maniera trasversale l’istituzione del registro dei testamenti biologici, prevedendo per i cittadini del nostro Comune di poter depositare le proprie volontà sul fine vita.
Un sussulto da parte della politica, che dopo molto tergiversare, con un dibattito improntato alla massima civiltà. che ha visto prevalere i ragionamenti pacati, ha fornito ai cittadini ferraresi uno strumento per esprimere liberamente la propria volontà su un argomento così importante.
Uno strumento appunto, a disposisizione di chi vuole determinare come è possibile e fino a che punto proseguire con le terapie quando la vita è tale solo perchè supportata da un insensato accanimento terapeutico.
Uno strumento che l Associazione Coscioni richiede dal dicembre 2006, da quando Luca Coscioni prima e Piergiorgio Welby poi hanno dato voce, loro che voce non avevano più, alle tante persone sofferenti che chiedevano di poter vivere in maniera dignitosa e poter "andare al Padre" quando la vita avesse assunto contorni non più degni di tale nome.
E’ una bella giornata per i Ferraresi, per la politica Ferrarese, e auspichiamo che anche il Parlamento Nazionale possa ravvedersi, uscire dalle discussioni sull’argomento improntate al fondamentalismo ideologico che ha prodotto la pessima legge approvata dal Senato all’indomani della morte di Eluana, e raccogliere quella indicazione che viene da tanti comuni e dai cittadini italiani che tutti i sondaggi indicano favorevoli al 70 per cento a una vera legge sul testamento biologico.
Speriamo pure che possa ravvedersi sui pesanti tagli che la manovra economica in discussione, prevede sull’assistenza sanitaria e che si ripercuoterà pesantemente su persone e i loro famigliari già immensamente provati da lunghi anni di malattie invalidanti, sempre più difficili da sopportatre, specialmente nel momento in cui le istituzioni li dovessero abbandonare al loro destino.
Ora quindi al più presto va realizzato quanto previsto dalla deliberazione consiliare, in modo che il testamento non sia solo una possibilità teorica ma una effettiva opportunità per i Ferarresi, e come Cellula Coscioni ci appelliamo a tutte le forze politiche del Consiglio affinche intervengano presso i Parlamentari al fine di scongiurare i pesanti tagli previsti all’ assistenza di quelle persone che hanno prima di tutto diritto a una vita dignitosa pur nella sfortuna della malattia.
Cellula Coscioni Ferrara
Daniele Bregola