Il mondo, o galassia, o frattale, o fiume carsico o reticolo transnazionale e transneuronale psichedelico si è dato appuntamento 3 al 9 novembre prossimi per la prima Global Psychedelic Week, una conferenza psichedelica “diffusa” in giro per il mondo per discutere di guarigione, equità e trasformazione culturale. Nel giro di sette giorni, 130 relatori internazionali si confronteranno in 100 incontri in presenza per condividere pensieri e scenari grazie al contributo di scienziati, voci indigene, artisti e militanti dei diritti umani. Oltre 70 partner comunitari e media, dalla Colombia alla Serbia, dalla Giamaica all’India si attiveranno per promuovere scambi culturali transnazionali e all’interno delle comunità locali.
Tra i relatori ci sono, naturalmente, alcuni dei nomi più conosciuti nel mondo psichedelico, persone che da anni stanno guidando il futuro e gli usi di quelle molecole. Rick Doblin, fondatore di MAPS, guiderà “Psichedelici nelle zone di guerra e nelle aree di conflitto: guarire il trauma oltre i confini”, esplorando come le terapie psichedeliche vengano applicate nelle regioni colpite da crisi per promuovere la resilienza e il recupero.
Robin Carhart-Harris parteciperà a “Imprese guidate dalla scienza”, affrontando come gli approcci basati sulle evidenze scientifiche stiano plasmando la credibilità delle imprese psichedeliche emergenti.
Il musicista East Forest aprirà ogni giornata con una meditazione guidata originale creata esclusivamente per GPW, dando un tono concreto e contemplativo alle esplorazioni della settimana.
Nel Legacy Day, si parlerà di “Prospettive indigene sugli psichedelici: tradizione, appropriazione e difesa” con anziani e protettori culturali come Tatayo Gabon, che ha trascorso oltre quattro decenni a preservare la conoscenza sacra e le pratiche cerimoniali in Gabon. L’artista Olga Mori Díaz, della comunità Shipibo-Konibo, esplorerà “L’influenza delle piante sacre sull’arte e il design indigeno”, come le medicine visionarie ispirino la simbologia geometrica dell’arte Kené.
La Giornata delle Donne nella Psichedelica vedrà la partecipazione di Pamela Kryskow, medica e ricercatrice all’avanguardia nella medicina psichedelica che aprirà la sessione “Perché le donne devono guidare l’ecosistema psichedelico” che esplorerà approcci collaborativi e incentrati sulla cura, spesso guidati da donne, che stanno rimodellando la scienza, la terapia e le politiche psichedeliche.
Jason Silva, filosofo e narratore, presenterà “Satira e surrealismo: prospettive psichedeliche sulla salute mentale”, un’esperienza multimediale che combina video immersivi, suoni e riflessioni orali su stati di alterazione, tecnologia e psiche umana.
La sessione conclusiva, con con David Luke e Rosalia Watts, tratterà “Le sostanze psichedeliche possono aiutare a risolvere il cambiamento climatico e altre crisi esistenziali?” affrontando come stati di coscienza espansi possano promuovere l’empatia ecologica e ispirare un’azione collettiva per il pianeta.Molti degli incontri sono a pagamento e i biglietti sono disponibili su www.globalpsychedelicweek.com.