MADRID – Cattolici di nuovo in piazza contro la depenalizzazione dell’aborto voluta dal premier socialista spagnolo José Zapatero. Migliaia di persone (centinaia di migliaia per le associazioni antiabortiste) hanno sfilato nel cuore di Madrid per chiedere l’abrogazione della nuova legge votata in ultima lettura a fine febbraio dal Senato.
La norma, alla quale si è opposta la gerarchia cattolica, è in attesa della firma di re Juan Carlos: prevede la libera scelta della donna fino alla 14esima settimana, facoltà concessa anche alle minorenni fra i i6 e i 18 anni; l’aborto rimane possibile fino alla 22esima settimana in caso di «rischio grave» per la madre o di gravi anomalie del feto. In piazza anche esponenti dell`opposizione popolare: il Pp ha fatto sapere che presenterà un ricorso contro la legge davanti alla Corte costituzionale e che la cambierà se tornerà al potere fra due anni.
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