E che domani, alle 17.30, all’hotel Leon d’Oro (viale Piave), in sala Mascagni, porta i suoi big nazionali i «guru» radicali MarcoI Marco Pannella e Emma Bonino e i socialisti Sdi Enrico Boselli (segretario dello Sdi) e Ugo Intini.
Il segretario provinciale dello Sdi Mauro De Robertis, con il consigliere comunale della Sinistra Europea Giulio Segato, annuncia la manifestazione di domani sottolineando come la Rosa nel Pugno-Laici, Socialisti, Liberali Radicali «aderisce al programma di Romano Prodi senza rinunciare alle proprie priorità, come la laicità dello Stato, una legge sui Pacs per il riconoscimento delle unioni di fatto e la difesa intransigente della legge 194 con l’introduzione, nelle strutture sanitarie pubbliche, dalla pillola Ru486 come metodo non cruento in caso di interruzione della gravidanza».
Inoltre, i temi sono «difesa, valorizzazione e priorità della scuola pubblica, divorzio breve e testamento biologico, riduzione del cuneo fiscale per un costo del lavoro più leggero per le aziende invogliate ad assumere, contrastare la precarietà e premiare la flessibilità, anche introducendo del reddito di cittadinanza, in modo che nessuno scivoli verso la povertà e la disperazione». (e.g.)
La Rosa nel Pugno «predica» la laicità
di E. G.
Un voto di laicità. Batte forte questo tasto, «laicità», la Rosa nel Pugno, il raggruppamento politico Sdi-Radicali che si presenta alle elezioni del 9 e 10 aprile con l’Unione.