Un mese fa si era autosospeso dalla maggioranza, inaugurando lo sciopero del voto, per protestare contro una norma che impediva a tutti i dipendenti comunali di poter autenticare le firme nelle raccolte per referendum popolari nazionali
e comunali. Marco Cappato, il consigliere comunaledei Radicali, ha vinto la sua battaglia: da ieri i dipendenti di Palazzo Marino che ne fanno richiesta (con un modulo messo a disposizione) avranno la delega per autenticare le firme. «Avevamo
posto la questione con il comitato referendario “Milanosimuove” già al sindaco Moratti spiega Cappato – che aveva risposto no, e anche da Pisapia non eravamo riusciti, finora, ad ottenere la risposta che finalmente ci ha dato».
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.
