Fecondazione assistita: nuove linee guida

di Renato Mantovani*

Ricordando le problematiche per le diagnosi reimpianto e le bocciature che vi sono state alle linee guida che a suo tempo il ministero della Salute aveva emanato in materia, prendiamo atto che sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica sono state rielaborate (data 30.4.08) le linee guida sulla fecondazione assistita, recependo tutte quelle indicazioni che le varie sentenze sino ad oggi uscite in materia.

Sono state eliminate le limitazioni all’esame di reimpianto degli embrioni in accoglimento quelle indicazioni date dai Giudici sulla necessità di ampliare la possibilità di ricorrere alla fecondazione assistita. Il ministro uscente, Turco, ha precisato che così anche per quei soggetti affetti da gravi patologie che per i quali (secondo quando il Ministero della salute riferisce) che si vedono oggi riconosciuto uno stato di infertiltà di fatto potranno da domani, se lo vorranno, avere dei figli senza correre il rischio di una fecondazione `al buio`.

Le nuove linee guida, che richiamo nella quasi totalità quelle già esistenti, prevedono in aggiunta a quanto già edittato la possibilità per le coppie che si sottopongono a questo tipo di fecondazione, di avere un appropriato sostegno psicologico durante tutto il percorso assistenziale, prima, durante e dopo l`effettuazione delle tecniche o anche a seguito del fallimento delle stesse. Viene comunque mantenuto il divieto, già esistente nelle vecchie linee guida, di qualsiasi diagnosi a fini eugenetici ( volti cioè esclusivamente al miglioramento della specie umana).

*Avvocato esperto in diritto sanitario