Il consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni, Mario Riccio, parteciperà ad un panel del RiFestival: Resistere per (d)esistere – antropologia della morte volontaria.
L’appuntamento è per lunedì 17 maggio 2021, dalle 21:00 alle 22:30, online, sulla Piattaforma Zoom. È possibile prenotare un posto, compilando questo form.
Il fine vita volontario (eutanasia e suicidio assistito) porta con sé problematiche stratificate, sia di natura legale che morale. Nonostante vi siano stati diversi tentativi per giungere ad una regolamentazione, in Italia queste pratiche sono attualmente illegali come stabilito dagli articoli 579 e 580 del codice penale. Quando si riflette su un tema che pone al centro la scelta premeditata di terminare un’esistenza entrano in gioco ideologie culturalmente stabilite, difficoltà giurisdizionali e opinioni personali. Per analizzare una pratica tanto densa bisogna andare oltre i riduzionismi e non soffermarsi sulla distinzione tra chi è favorevole e chi è contrario, è necessaria una riflessione che dia il giusto peso alle molteplici sfumature che spesso vengono dimenticate.
Con Mario Riccio interverrà anche l’antropologo Niccolò Martini.
➡ Qui il programma
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.