Il Festival Internazionale del Film di Roma anche quest’anno si arricchisce di 4 proiezioni accessibili, con sottotitoli e audiodescrizioni, grazie alla sensibilità degli organizzatori e all’impegno di Blindsight Project e Consequenze, Partner Ufficiali del Festival che da anni collaborano per l’accessibilità al cinema.
Le proiezioni accessibili di questa settima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma saranno realizzate da Sub-Ti e saranno tutte proiettate al Cinema Barberini nella Sala 1.
L’isola dell’angelo caduto, mercoledì 14 novembre, ore 15
Carlo Lucarelli
Italia, 2012 – 99’
Cast: Giampaolo Morelli, Gaetano Bruno, Rolando Ravello
Opera prima di uno dei maggiori giallisti italiani.
Gennaio 1925. La chiamano l’Isola dell’Angelo Caduto perchè si dice che Lucifero dopo la ribellione a Dio sia precipitato su quello scoglio sperduto, adesso colonia penale del nascente regime fascista. Il commissario nominato da poco nell’isola si trova a indagare su una serie di strani delitti. Contro di lui le autorità locali: se accetterà la versione ufficiale sarà richiamato in continente, mentre se continuerà ad indagare resterà sull’isola, dove sua moglie Hana sta impazzendo… Dopo la televisione Lucarelli reinventa il cinema di genere
È prevista una riduzione per persone disabili sensoriali: un biglietto omaggio più un biglietto che abbia la riduzione del 20%.I biglietti possono essere acquistati al cinema Barberini oppure all’Auditorium. Nel caso di gruppi di persone si possono prenotare scrivendo a questo indirizzo email:ticket@romacinemafest.org
Il numero dell’infopoint per tutte le info su titoli e orari è: 06-40401985.La segreteria di Blindsight Project è disponibile per ogni altra informazione al seguente indirizzo email: info@blindsight.eu.

L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.