Gianni Baldini e Massimo Clara, membri della Giunta dell’Associazione Luca Coscioni, parteciperanno alla Tavola Rotonda Dall’amministrazione di sostegno al Progetto di Vita. L’incontro è organizzato dall’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani in collaborazione con Associazione Luca Coscioni, Sindacato degli Avvocati di Firenze e Toscana, Fratellanza militare di Firenze, il Comune di Firenze e la Regione Toscana.
L’appuntamento è per giovedì 16 maggio 2019, dalle 14:30 alle 19:00. La location è quella dell’Istituto degli Innocenti a Firenze.
La tavola rotonda sarà l’occasione per approfondire il tema dell’Amministrazione di sostegno e del Progetto di vita accostati ai diritti dei fragili. L’evento partirà da una riflessione a margine del libro I diritti dei più fragili di Paolo Cendon.
Gianni Baldini farà da moderatore dell’incontro, mentre Massimo Clara sarà tra i partecipanti della tavola rotonda.
➡ Si ricorda che
Verranno accettate le prime 120 iscrizioni ricevute telematicamente attraverso l’area riservata Sfera alla quale si potrà accedere dal link presente sulla pagina dell’evento pubblicato sul sito: www.fondazioneforensefirenze.it.
Sarà cura della Segreteria della Fondazione per la Formazione Forense inviare conferma scritta dell’avvenuta iscrizione. Si invita, inoltre, a dare notizia tempestiva di eventuali disdette della partecipazione (attraverso l’area Sfera) per consentire l’ammissione dei colleghi esclusi.
Ai sensi dell’art. 19, comma 1, lettera a) del nuovo Regolamento per la formazione professionale n. 6 approvato dal CNF il 16/07/2014, per la partecipazione all’incontro sono stati richiesti n.3 crediti formativi . Si specifica, altresì, che ai sensi dell’art. 19, comma 5 dello stesso regolamento, per la partecipazione agli eventi della durata diurna o mezza giornata i crediti formativi verranno riconosciuti solo qualora risulti documentata la partecipazione dell’iscritto all’intero evento.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.