Disabilità, Ricerca e gestione della pandemia: gli emendamenti sostenuti dall’Associazione Luca Coscioni
In merito alla legge di bilancio per l’anno finanziario 2021, l’Associazione Luca Coscioni sostiene le proposte di vari gruppi politici che consentono passi avanti a tutela delle libertà e dei diritti delle persone con disabilità, della salute e della ricerca.
“Il dibattito in tema di disabilità continua a svolgersi ancora una volta su micro finanziamenti di piccole iniziative che, seppur lodevoli, rischiano di perdersi nel mare magnum dei sostegni di ogni genere che però mancano di ordine e, per questo, anche di conoscibilità e conseguente accessibilità”, ha dichiarato Rocco Berardo, coordinatore delle iniziative disabilità per l’Associazione Luca Coscioni, “Anche per questo auspichiamo che quanto prima si adotti un modello di gestione unica per tutto quanto attiene alla disabilità e le attività e gli interventi sociosanitari per il sostegno all’autonomia, la vita indipendente, la domiciliarità delle cure per le persone con disabilità fisica e psichica attraverso uno strumento informativo completo e di facile accesso per i cittadini”.
Per questo l’Associazione Luca Coscioni ribadisce le sue richieste al Governo:
- adottare un superbonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche nei condomini, misura ancora assente tra le proposte di rilancio economico e che invece avrebbe un impatto non solo in termini di lavori di ristrutturazione ma direttamente sui diritti e le libertà dei cittadini e dunque con una ricaduta in termini economici esponenziale.
- consentire la raccolta di firme digitali in ambito di partecipazione democratica, consentendo da subito ai cittadini con disabilità di poter firmare referendum e iniziative popolari direttamente da casa (emendamento Versace).
“L’Associazione sostiene anche tutte le proposte che riguardano il sostegno alla ricerca scientifica generalmente inteso attraverso la defiscalizzazione degli investimenti e le misure che vanno incontro ai ricercatori da stabilizzare o aiutare a rientrare in Italia. Si tratta di emendamenti di buon senso che però, da soli, non possono risolvere il cuore del problema: la mancanza di un piano strategico nazionale per la scienza che includa finanziamenti strutturali e modifiche legislative che occorrono per garantire la libertà di ricerca” – aggiunge Marco Cappato, Tesoriere dell’Associazione Luca Coscioni -.Per quanto riguarda la gestione della pandemia, l’Associazione chiede di liberare i dati sul Covid-19, rendendo gli stessi disponibili in forma disaggregata per la massima conoscenza dei cittadini, ricordando che in assenza di tali misure continueremo a raccogliere e diffondere i dati che ci verranno inviati dai cittadini sulla piattaforma CovidLeaks.it L’ostinazione del Governo nell’impedire l’accesso ai dati è da irresponsabili”.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.