Staminali. Berardo: Mussi “anti-berlusconiano” nei fatti non va bene alla “berlusconiana” Margherita?

[inline:1]Dichiarazione di Rocco Berardo, vice-segretario Associazione Coscioni e membro della direzione della Rosa nel Pugno

L’atto del Ministro Mussi di ritiro della firma dell’Italia sulla ormai famosa dichiarazione etica, ha messo in subbuglio le gerarchie Vaticane e conseguentemente ha scatenato le ire di una minoranza di blocco del centrosinistra. La parte cattolica della Margherita pare, infatti, voglia un immediato dietro front del ministro.

Ma per quale motivo Mussi dovrebbe ripetere e sottoscrivere un atto voluto dal Governo Berlusconi? Si è anti-berlusconiani nei fatti o solo a parole? La Margherita, una parte e non tutta a dir il vero, sosterrebbe che Mussi non si doveva “esprimere” in quel modo senza consultarsi.

In realtà Mussi con il ritiro della firma ha semplicemente non fatto “esprimere” l’Italia su quel tema. Dunque la polemica della Margherita è del tutto pretestuosa e volta ad ottenere anche questa volta un diritto di veto su una posizione che vede unanime a favore della ricerca sulle staminali la stragrande maggioranza del centrosinistra.

Ora è urgente che si facciano passi avanti perché i liberali di ogni schieramento pongano la parola fine a questa deriva clericale del nostro Paese con una legge europea sui temi della ricerca scientifica.