Luca Coscioni, Presidente di Radicali italiani e dell’Associazione Coscioni, malato di sclerosi latrale amiotrofica da dieci anni, ha interrotto oggi la sua forma di partecipazione allo sciopero della fame iniziato da un gruppo di scienziati ed accademici il 23 maggio scorso per chiedere la legalità dell’appuntamento referendario. Da 12 giorni Coscioni, in condizioni di salute già di per sé fragilissime, si era autoridotto di un quarto il proprio apporto calorico.
Il Nutrizionista Dottor Giombolini ha fornito il seguente referto:
“Sebbene la situazione non sia drammatica, il valore della azoturia, ci indica che sta perdendo oltre 5 grammi di azoto(5.47grammi) al giorno; significa che malgrado stia mangiando, ha perso più di quello che ha ingerito…E’ uno stato di catabolismo. Tale valore corrisponde alla distruzione di 15 grammi di massa muscolare al giorno per un totale al suo decimo giorno di autoriduzione di 150 gr di massa muscolare, considerata la condizione di partenza già di per se compromessa.Oltre alla massa magra si vengono a perdere anche sali minerali come il potassio e il magnesio.
I muscoli a lui non servono per andare a fare il taglialegna… servono a livello respiratorio per far in modo di che la funzione respiratoria non peggiori. Si richiedono analisi di laboratorio e azoturia nei prossimi giorni di controllo del ripristino del fabbisogno calorico.