L’Associazione Luca Coscioni ha raccolto 1 000 firme tra scienziati, ricercatori e politici. Proposta una rosa di cinque nomi.
Dichiarazione congiunta del segretario Filomena Gallo e del tesoriere Marco Cappato
Il Presidente del Consiglio incaricato, Giuseppe Conte, ha indicato come suoi primi due obiettivi per un nuovo Governo quelli di ‘un Paese in cui l’istruzione sia di qualità e aperta a tutti’, ‘un Paese all’avanguardia nella ricerca e nelle più sofisticate tecnologie’ – dichiarano Filomena Gallo e Marco Cappato, a nome dell’Associazione Luca Coscioni. Per dare concreta attuazione a questi propositi nel quadro di un nuovo e più positivo rapporto con l’Unione europea, l’occasione è presentata proprio dalla nomina del nuovo Commissario europeo.
Ci auguriamo che il Presidente del Consiglio incaricato voglia utilizzare questa nomina non semplicemente come una casella da riempire negli equilibri del nuovo Governo, ma come una reale opportunità di candidare l’Italia in Europa alla guida della rivoluzione tecno-scientifica basata sulla conoscenza.
L’Associazione Luca Coscioni ha individuato nella candidatura italiana alla Commissione europea il primo banco di prova per dare continuità al metodo e alle maggioranze che portarono al voto favorevole per Ursula von der Leyen al Parlamento europeo. L’Associazione delle Libertà Civili ha così lanciato un appello, per chiedere che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte proponga un(a) Commissaria/o alla ricerca di massimo profilo scientifico e autorevolezza internazionale.
Nomina Commissario UE alla Ricerca: ecco i cinque nomi dell’Associazione Luca Coscioni
➡ Lucrezia Reichlin, Economista alla London Business School
➡ Francesca Pasinelli, direttrice di Telethon,
➡ Michele De Luca Professore ordinario nel Dipartimento di Scienze della Vita e Direttore del Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” dell’Università di Modena e Reggio Emilia;
➡ Filippo Giorgi dell’Abdus Salam International Centre for Theoretical Physics già membri del Panel ONU sul clima;
➡ Giuseppe Remuzzi, direttore ricerche farmacologiche de l’Istituto Mario Negri.
L’appello oggi è stato fatto proprio da oltre 1.000 persone, tra le quali molti scienziati e ricercatori, oltre a Parlamentari come Riccardo Magi, Aldo Penna, Urania Papatheu, Serse Soverini, e Giorgio Trizzino, la Segretaria di Radicali italiani Silvja Manzi.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.