Dichiarazione di Filomena Gallo e Marco Cappato
Silvio Viale, tra gli altri incarichi anche Consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni, stando a quanto riportato dai media, è indagato per una vicenda che avrebbe a che fare con presunti casi di molestia sessuale denunciati da alcune donne sue pazienti.
Come Associazione Luca Coscioni non possiamo commentare in alcun modo la vicenda nel merito, non avendo conoscenza dei fatti, per i quali vi sono indagini in corso che ancora li devono ricostruire. Possiamo però dire che la pubblica piazza non è il luogo adatto per tenere processi, lo abbiamo sostenuto nei confronti di chiunque e non ci sarebbe motivo di fare ora un’eccezione. Seguiremo questa delicata questione con tutta l’attenzione che merita.
Dal punto di vista della storia politica di Silvio Viale – che è, e deve restare, cosa ben distinta dall’oggetto delle indagini – vogliamo per parte nostra ribadire l’apprezzamento e la stima per la sua opera pluridecennale in difesa dei diritti di autodeterminazione, in particolare delle donne.
L’Associazione Luca Coscioni è una associazione no profit di promozione sociale. Tra le sue priorità vi sono l’affermazione delle libertà civili e i diritti umani, in particolare quello alla scienza, l’assistenza personale autogestita, l’abbattimento della barriere architettoniche, le scelte di fine vita, la legalizzazione dell’eutanasia, l’accesso ai cannabinoidi medici e il monitoraggio mondiale di leggi e politiche in materia di scienza e auto-determinazione.