Comunicato di Alessandro Frezzato, consigliere generale dell’Associazione Luca Coscioni
Il Presidente della Provincia di Udine e leader della Lega-Nord friulana, “Pietro Fontanini”, nei giorni scorsi ha detto, in occasione di un convegno organizzato a Palmanova dal Consorzio per l’assistenza medico-pedagogica (Campp) e dall’Azienda per i servizi socio-sanitari della Bassa friulana, che per i disabili sarebbero più utili percorsi scolastici in "classi dedicate a loro, in quanto “rallentano lo svolgimento dei programmi scolastici”.
Tale sconcertante proposta ha scatenato dure reazioni negative anche da parte dello stesso centro-destra, che il Presidente della Provincia ha cercato di placare precisando che lui intendeva dire che al modello italiano che prevede l’insegnante di sostegno, si potrebbe sostituire con quello della Germania, che prevede le classi differenziate.
Forse sarebbe molto più opportuno che il Presidente Fontanini anziché fare inutili precisazioni, chiedesse scusa pubblicamente ai familiari dei bambini con disabilità e che proponesse dei percorsi volti a favorire l’integrazione degli scolari disabili e non la ghettizzazione.
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