Eutanasia/Bernardini: Don Verzè mostra il candore di un bambino, ma per quel suo gesto avrebbe potuto finire in prigione

Dichiarazione di Rita Bernardini, a proposito dell’intervista di Don Verzè sul Corriere della Sera di oggi

Ancora una volta le affermazioni di Don Verzé – questa volta sull’eutanasia – hanno la capacità di parlare al cuore e all’intelligenza degli esseri umani. Mi auguro che, come chiedeva prima di morire Luca Coscioni e come chiede oggi Piergiorgio Welby, le sue parole arrivino al cuore della politica.

Don Verzé, mostra il candore di un bambino quando, basandosi su esperienze personali, dice che “tenere in vita una persona a tutti i costi è ostinazione, non conservazione della vita”. E che non è eutanasia staccare la spina di una macchina che tiene in vita una persona quando questa persona chiede lucidamente che quella spina sia staccata. Poi parla di “zona grigia” e di quanto sia difficile stabilire cosa sia l’accanimento terapeutico. Infine, sostiene che è impossibile stabilire una legge su questi temi. E qui il mio dissenso è massimo perché una legge già c’è e prevede una pena da sei a quindici anni di prigione per “chiunque cagiona la morte di un uomo, col consenso di lui” (art. 579 del codice penale). Per quel suo gesto d’amore della metà degli anni settanta – se fosse stato scoperto – Don Verzè avrebbe potuto abitare le patrie galere.

Piero Welby, che vive grazie ad un respiratore ed è completamente immobilizzato e privo di forze chiede qualcosa di più di una spina staccata, chiede che gli sia risparmiato l’atroce dolore di una morte per soffocamento. Io non so se per l’amico di Don Verzé la morte sia arrivata subito una volta staccato il respiratore o se abbia dovuto soffrire a lungo. A me sembra un gesto d’amore assicurare a chi ci chiede di staccare la spina, di morire dolcemente, senza soffrire. Se poi gli attori di tutto ciò, anziché agire di nascosto, chiedono di regolamentare qualcosa che si fa sperando di non essere scoperti, il gesto è – a mio avviso – altamente morale e civile.